Il Tirreno

LUCCA. 112 euro (lordi) al quinto livello, 100 al quarto. Sono gli aumenti previsti dall'ipotesi d'accordo per il rinnovo del contrato collettivo nazionale di lavoro dei metalmeccanici.

Mauro Rossi, segretario generale della Fiom Cgil di Lucca: "E' stata una trattativa lunga e difficile per l'importanza del contratto  ma anche per la difficile situazione sanitaria ed economica che caratterizza il nostro paese. Nella nostra provincia sono oltre ottomila i lavoratori interessati e decine e decine le aziende coinvolte. I temi che maggiormente caratterizzano questo rinnovo sono sicuramente gli aumenti salariali e la riforma dell'inquadramento. L'aumento salariale ottenuto per i metalmeccanici sui minimi tabellari, nella vigenza del contratto, sarà di 112 euro al quinto livello, 100 euro al quarto. Una cifra che è circa il doppio  dell'inflazione prevista nello stesso periodo".

Inoltre - prosegue Rossi  "è stato completamente rivisto l'inquadramento professionale, che risaliva al 1973, per adeguarlo alle profonde novità nel frattempo emerse, con la totale equiparazione tra operai ed impiegati e l'eliminazione del primo livello, il più basso. Altre importanti novità riguardano la formazione, la salute e la sicurezza e speciali norme di protezione per le lavoratrici vittime di violenza di genere. Nelle prossime settimane il sindacato sarà impegnato a illustrare questa ipotesi di accordo, nelle assemblee che convocheremo, per dar modo alle lavoratrici ed ai lavoratori di potersi esprimere con il voto".