Il Tirreno

Livorno Questi sono i playoff. Non partite ma battaglie. La PL soffre a lungo ma esplode nell’ultimo quarto trascinata da un tifo pazzesco e porta a casa gara-uno. Finisce 79-69 nel tripudio degli oltre 3000 tifosi e con Raf Addison quasi con le lacrime agli occhi per l’affetto del suo popolo. La partenza è da incubo per la PL che va subito sotto 0-9, sbaglia l’impossibile e trova il primo punto con Chiarini dalla lunetta dopo 5’17” mentre per attendere il primo canestro servono 5’40” con Laganà in entrata. La prima frazione su chiude 12-19 ma la PL continua a sparare da tre senza mai fare canestro: tiri facili, aperti, ma la mano è gelida.

All’intervallo lungo siamo 22-32 con un pazzesco 0/17 da tre: 0/5 Chiarini, 0/5 Rubbini, 0/3 Loschi solo per dire i peggiori. Si rientra dagli spogliatoi e la PL sembra trasformata. Chiarini segna finalmente una tripla per il 31-35, poi Campori da tre porta la PL a meno 1 (34-35) ma Imola non molla mai, anzi riparte e solo una bomba a fil di sirena di Loschi consente di andare ad affrontare l’ultima frazione con un passivo non pesante (51-56). E qui c’è la svolta. Devastante. La PL trova finalmente il modo di asfaltare la zona 2-3 di Imola, Rubbini ricuce lo strappo, Lo Biondo firma la tripla del sorpasso (58-57), Loschi quella dell’allungo (63-57) e stavolta la PL allunga (72-61) e non si fa più riprendere in un palasport che ribolle di entusiasmo. Finisce 79-69 e martedì ci sarà gara-2 .