Il Tirreno

Livorno

Cultura

Livorno, ancora chiusi i bar di Goldoni e Museo della Città: «Entro il mese i bandi per la gestione»

di Claudia Guarino
Livorno, ancora chiusi i bar di Goldoni e Museo della Città: «Entro il mese i bandi per la gestione»<br type="_moz" />

Stop di diversi mesi sia per l’ ex Bottini Fusion che per i due locali del teatro

03 ottobre 2024
3 MINUTI DI LETTURA





LIVORNO. Porte chiuse a doppia mandata e deserto, dentro e fuori. Il bar accanto al Goldoni e quello di fianco al Museo della Città hanno qualcosa in comune (oltre alla proprietà pubblica): sono entrambi chiusi da mesi dopo che i precedenti gestori hanno preso baracca e burattini e si sono trasferiti altrove. Sigillato dal luglio scorso, il primo e da maggio, il secondo, entrambi sono da mesi in attesa di un nuovo gestore. «Stiamo predisponendo i bandi – spiega l’assessore alla Cultura Simone Lenzi – e dovrebbero entrambi essere pubblicati entro il mese». Ma andiamo con ordine.

Il Goldoni

Il Goldoni, al momento, è rimasto orfano di tutti i suoi bar. Sia quello che si trova all’esterno (Palcoscenico) sia quello interno al teatro, infatti, sono chiusi dal primo luglio. Da quando, cioè, il precedente affittuario ha lasciato la locazione per andare a lavorare altrove. E niente più caffè, per chi va a teatro. Niente più aperitivi. «Niente di niente», dicono i clienti storici che guardano quella porta chiusa con una certa nostalgia, augurandosi di rivedere il prima possibili luci accese e saracinesche alzate. «La struttura – spiega l’assessore Federico Mirabelli – appartiene al Patrimonio. E stiamo preparando il bando per affidarne la gestione. Si tratta di una concessione della durata di nove anni e chi se lo aggiudicherà avrà sulle spalle la manutenzione ordinaria della struttura». La gestione sarà d’altra parte affidata sulla base della migliore offerta economica a partire da una base di partenza che sarà indicata nell’avviso. «L’edificio, d’altra parte, è in buone condizioni – aggiunge l’assessore Mirabelli – e non richiede lavori di ristrutturazione». Il bando per l’affidamento che è in fase di elaborazione da parte degli uffici comunali preposti «riguarda solo quel locale e non anche il bar interno al teatro». Perché, per quanto riguarda l’interno, specifica l’assessore alla Cultura del Comune di Livorno Simone Lenzi, «valuteremo in che modo gestirlo».

Il Museo della Città

Altro locale rimasto al momento deserto è quello accanto al Museo della Città, sul viale Caprera. Il bar era gestito dal 2018 dall’imprenditore Simone Gonnelli, che ha poi deciso di lasciare il Bottini Fusion – così si chiamava il bar – nel maggio scorso dopo aver smontato le attrezzature. L’ha fatto per tutta una serie di problemi, tra cui quello – ha spiegato lui stesso – legato alla sicurezza. Il risultato è che anche l’ex Bottini Fusion è in cerca di una nuova identità e di un nuovo soggetto disposto a investirci. «Il bando per affidare la gestione – spiega Lenzi – è in fase di predisposizione ed entro un mese dovremmo essere pronti». E chi vincerà dovrà sistemare la struttura, dato che il vecchio gestore ha smontato e portato via tutte le attrezzature, che erano di sua proprietà.

Le tempistiche

Come spiegato dai due assessori comunali, i bandi per affidare la gestione del bar Il Palcoscenico e dell’ex Bottini Fusion devono essere completati. Dopodiché saranno pubblicati e, da quel momento, scatterà un lasso di tempo per permettere agli interessati di presentare le offerte infine, se ci saranno adesioni, il Comune di Livorno procederà all’assegnazione. Servirà, dunque, ancora del tempo, anche se gli assessori Simone Lenzi e Federico Mirabelli hanno parlato di una pubblicazione dell’avviso che dovrebbe avvenire entro il mese di ottobre. I dettagli dei bandi, del resto, non sono ancora noti. Con ogni probabilità ne sapremo di più nei prossimi giorni. l

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

In campo

Serie A

Il Cagliari stoppa la Juventus: allo Stadium la decide… il Var

Sportello legale