Il Tirreno

LIVORNO.  Ha festeggiato i suoi primi 25 anni l’associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Livornesi con un convegno a cui è seguita una cena, che si sono tenuti al Circolo Ufficiali della Marina di via San Jacopo a conclusione dell’attività svolta nell’annata 2023-2024.

A ricordare le tappe più importanti della storia livornese dell’associazione diffusa in molte città italiane che ospitano luoghi d’arte e di cultura, è stata Annamaria Tomassi che ha segnato con la sua presidenza tutti i 25 anni appena trascorsi: oggi resta presidente onoraria, al suo posto c’è oggi la professoressa Marinora Roffi, molto conosciuta a Livorno.

Conferenze aperte a tutti organizzate per far conoscere gli artisti e il patrimonio del nostro territorio, pubblicazione di libri, restauri: sono alcune delle attività portate avanti dall’associazione. Un nuovo restauro di un’opera d’arte cittadina sarà annunciato nei prossimi mesi.

Ha partecipato all’incontro anche Italo Scaietta, presidente della Fidam, l’organismo che riunisce le associazioni italiane, ma che è anche alla guida degli Amici europei e della federazione internazionale.

«È la passione verso l’arteche ci guida– ha detto Scaietta –. Siamo al suo servizio. Il nostro compito non è mai quello di scontrarsi con le istituzioni, ma di sostenerle».

L’istituzione più prestigiosa in campo artistico della città di Livorno è il Museo della Città che era rappresentato dal suo direttore Paolo Cova.

Il direttore ha parlato del nuovo allestimento della sezione contemporanea del museo che già si può ammirare nella ex chiesa del Luogo Pio con 100 opere di artisti famosissimi in attesa della sistemazione del resto del museo.

Il direttore del Museo ha sottolineato quanto sia preziosa la presenza di associazioni di volontariato come gli Amici dei Musei per contribuire alla diffusione della conoscenza del patrimonio e dei tanti tesori racchiusi nella nostra città tra i livornesi e i turisti . l