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Porto di Livorno, cocaina purissima nascosta tra le banane: maxi sequestro – Video


	La droga sequestrata
La droga sequestrata

La droga avrebbe fruttato alla criminalità organizzata oltre 20 milioni di euro

31 maggio 2024
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LIVORNO. Maxi sequestro di droga al porto di Livorno. Il presidio di controllo attivato nel porto dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dalla Guardia di Finanza ha portato, infatti, all’ennesimo sequestro di stupefacente: ben 52 panetti di cocaina per un peso complessivo pari a circa 60 chilogrammi. «L’efficacia dell’analisi dei rischi locale e la peculiare esperienza del Reparto antifrode Adm e dei militari della Guardia di Finanza operanti nello scalo labronico ha portato a un altro significativo risultato, stavolta in collaborazione con il Comando provinciale del corpo di Reggio Calabria», si legge nella nota che spiega l’operazione.

La coca tra le banane

Così dopo un meticoloso lavoro all’interno di uno dei terminal dello scalo mercantile, è stato individuato un contenitore proveniente dal Sud America, al cui interno erano stati nascosti i panetti di cocaina. Per cercare di ingannare le attività ispettive, i panetti erano stati ben nascosti nella struttura di uno dei tanti contenitori che trasportano carichi alimentari (banane) destinati alla grande distribuzione. Ma gli scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane e Monopoli e le unità cinofile della Guardia di Finanza hanno stroncato l’ennesimo tentativo di introdurre, nel territorio nazionale, un altro imponente carico di purissima polvere bianca.

Valore da 20 milioni di euro

Lo stupefacente, dopo essere stato campionato e analizzato dal locale laboratorio chimico Adm, su disposizione della Procura della Repubblica, è stato distrutto nell’inceneritore e così strappato alle piazze di spaccio, dove avrebbe fruttato alla criminalità organizzata oltre 20 milioni di euro.

Le attività investigative sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Livorno che ha convalidato il sequestro e disposto gli approfondimenti del caso. 

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