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Riformisti con Salvetti: giovani e vecchie glorie, Baldi è il capolista e corre Ardisson - I nomi

di Franco Marianelli
Riformisti con Salvetti: giovani e vecchie glorie, Baldi è il capolista e corre Ardisson - I nomi<br type="_moz" />

Tra loro ex Pds e centrodestra, scrittori e appassionati del bel canto. Sono i 26 candidati: «Una lista di belle persone»

05 maggio 2024
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Livorno Giovani e “vecchie glorie”, ex Pds ed ex centrodestra, scrittori amatoriali e appassionati del bel canto, bancari, insegnanti accanto a candidati con nomi di famiglie che rappresentano la storia imprenditoriale di Livorno come Ardisson e Laviosa. Sono i 26 candidati della lista Riformisti per il Futuro formata da Psi, Iv, +Europa e dai liberali di Libdem, «una lista di belle persone», la definisce il sindaco Luca Salvetti al quale il 9 giugno i Riformisti daranno il loro sostegno.

Luogo della presentazione la Rotonda di Ardenza, assieme ai candidati volti noti della politica livornese come l’ex sindaco Alessandro Cosimi, l’ex presidente Asa Fabio Del Nista. Per il mondo dell’associazionismo presente Alessandro Baldi. I nomi: capolista Alfio Baldi referente di Italia Viva per Livorno, già assessore al sociale nelle giunte Cosimi.

A seguire Carmelo Triglia personalità “obliqua” alle quattro liste, storica figura di lavoratore del cantiere Orlando, sindacalista Cisl (presidente dei pensionati del sindacato) e già consigliere comunale dell’Udc. Terza in lista la segretaria provinciale del Psi Sonia Baronti, impiegata Asl. Quarto Ettore Ardisson in quota + Europa (Radicali) e nipote di quell’Italiano che fu presidente del Livorno Calcio. Quinta Antonella Panza (Italia Viva) attiva in Libertà Eguale, nel Centro Mondialità e scrittrice di libri. Sesta l’esponente dei Liberaldemocratici Donatella Di Dio.

In ordine sparso in lista seguono Angiolino (detto Marcello) Paffetti, presidente dell’associazione Il Pentagono, il giovane radicale Carlo Albanese pronipote di Pietro Gori, Patrizia (detta Susi) Bacci, Pier Luigi Barsotti dipendente del Monte dei Paschi così come lo scrittore amatoriale Massimo Ghelardi, a seguire Duccio Bedarida, storico esponente del simbolo radicale in città, l’ingegnere Livio Belli, Enrico Carnevale, Mila Cionini attiva nell’Associazione per la Pace, Gennaro Curci, l’impiegata Asl e apprezzata corista Donatella Eliseo.

Seguono Maria Cristina Laviosa, impiegata nel settore commerciale, Mirella Montagna, ex direttrice di farmacia e Riccardo Nocchi, già presidente dei giovani imprenditori di Confcommercio e coordinatore provinciale di + Europa.
La lista termina con Attilio Palmerini, per molti anni segretario livornese del Pli e già consigliere comunale per la lista Taradash, Clara Pavese, Andrea Pelagatti già direttore della Libertas Sport ed ex dirigente di Noi Moderati, Fabrizio Rocchi già segretario di un circolo Pds. Luca Scapuzzi e Stefano Tamberi.

«Siamo diversi e uguali nello stesso tempo – spiega il capolista Alfio Baldi presentando i compagni di viaggio – in quanto abbiamo tutti una differente storia politica alle spalle ma oggi uniti dal voler bene alla nostra città e disponibili a sacrificare ognuno un parte delle proprie idee per il bene comune. Questa è la nostra forza e l’elettorato ci premierà». l

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