Chiesti 3 anni 6 mesi per Lucarelli, Apolloni e tre amici: l’accusa di violenza sessuale
I due ex calciatori del Livorno sono accusati da una studentessa americana: accusati anche altri tre giovani
Tre anni e 6 mesi per i calciatori 23enni del Livorno Mattia Lucarelli, figlio dell'ex attaccante Cristiano, e Federico Apolloni, e per tre loro amici (Giacomo Bernardeschi, 26 anni, Gabriele Meini, 25, e Matteo Baldi, 25). accusati di violenza sessuale nei confronti di una studentessa americana di 22 anni. Questa la richiesta avanzata dall’accusa. I cinque sono a processo con rito abbreviato.
Il fatto
Gli abusi, secondo l'inchiesta della squadra mobile, sono avvenuti nella notte tra il 26 e il 27 marzo 2022 a Milano. Apolloni e Lucarelli jr erano stati arrestati, e messi ai domiciliari, a gennaio 2023, e poi, a giugno dello stesso anno, sono tornati in libertà.
In aula
Lo stato di «alterazione» della 22enne – nella notte in cui sarebbero avvenuti i fatti – di cui i cinque avrebbero approfittato, era tale da renderla «incosciente», stando a quanto emerso dalla relazione tossicologica e psicologica depositata dai consulenti nominati dalla Procura. Secondo i consulenti della difesa, invece, la ragazza non era in uno stato di alterazione tale da essere incosciente e incapace di esprimere il consenso e anzi, sostiene la difesa coi suoi esperti, il suo tasso alcolemico era sotto lo 0.5, quello che consente di guidare.
L’inchiesta
Il presunto stupro di gruppo, se l'inchiesta, risale alla notte tra il 26 e il 27 marzo del 2022, quando la studentessa americana sarebbe stata avvicinata dai due
compagni di squadra del Livorno e da altri tre amici fuori dalla discoteca “Il Gattopardo” di Milano. Poi, stando ancora a quanto emerge dalle carte dell’inchiesta, sarebbe stata portata nell'appartamento di lusso di Mattia Lucarelli dove sarebbe avvenuta la violenza. Agli atti del fascicolo, anche le immagini dei video dei presunti abusi, trovati nei telefoni dei ragazzi. Le difese di Lucarelli e Apolloni parleranno in aula il 12 giugno.