Il Tirreno

LIVORNO. Il mondo del teatro, dell'arte, ma soprattutto la comunità livornese è in lutto. È morto Andrea Pieri, storica maschera del Teatro 4 Mori di Livorno, ma soprattutto babbo di Jacopo, il sedicenne scomparso dopo un violento scontro in motorino all’incrocio tra via Sicilia e via Bedarida, in Coteto contro due veicoli non identificati, al pari dei rispettivi conducenti.

Quel giorno tragico

La discesa agli inferi per tutta la famiglia Pieri, dal padre Andrea alla madre Ombretta senza dimenticare il nonno materno di “Pino” come lo chiamavano gli amici, è cominciata da lì, dalla mezzanotte e 25 minuti del 3 marzo 2017, alle 20,34 momento dell'impatto mortale del ragazzo. Poco più di un mese fa, era arrivata la conferma del risarcimento alla famiglia da parte del “Fondo di garanzia delle vittime della strada”, condannato a pagare un milione, ma non c'è denaro che possa valere la vita di un figlio, specie per una famiglia che ha sempre cercato verità e giustizia.

Ancora lacrime

Adesso, se n'è andato anche Andrea, strappato ai suoi cari da una malattia. La famiglia, devastata dall'ennesimo dolore, si è chiusa nello sconforto. Il corpo sarà cremato, non ci sarà alcun funerale. Non appena resa nota la sua dipartita, tutti si sono stretti ai cari di Andrea. Il regista e sceneggiatore Francesco Bruni, sui social, lo ha ricordato così: «Persona meravigliosa, dolcissima, benché segnata da un lutto insopportabile. Rimarrà sempre nei nostri cuori». Il Teatro 4 Mori, pubblicando una sua foto con l’immancabile sorriso, lo ha ricordato con un emoticon, un cuore. Grande come quello di Andrea.