Il Tirreno

GROSSETO. Carlo Verdone, nel corso del suo intervento a “Che tempo fa”, la trasmissione di Fabio Fazio sulla Nove, aveva svelato che nella terza stagione della serie “La vita da Carlo” ha tagliato la scena finale, nella quale Lucio Corsi viene proclamato dalla co-conduttrice Ema Stokholma vincitore del Festival di Sanremo.

All’indomani dell’ufficializzazione della partecipazione del cantautore castiglionese al prossimo Eurovision Song Festival di Basilea, quel finale, però, è diventato tremendamente realistico e Paramount+ ha così deciso di rimontare quella scena e l’ha messa sia sulla piattaforma come contenuto speciale che sul suo canale YouTube, rendendo sempre più vera quella fiction, nella quale Lucio, dopo aver cercato di sfuggire al corteggiamento del direttore artistico Carlo Verdone, era stato convinto a presentarsi a Sanremo. Nella serie tivù il brano presentato da Corsi era "Tu sei il mattino", nella vita di tutti i giorni c’è invece quel "Voglio essere un duro", che è diventato un brano cult sui social, che ben si adatta a mille parodie. Realtà e fiction, insomma, sono diventate una cosa sola.

La scena

«Dammi retta, andiamo a Sanremo - dice Verdone nella fortunata serie - Perché un artista ha il dovere di donare il proprio talento, questo dobbiamo fare. Mica avrai paura? Sai cosa fece mia madre a teatro prima del debutto? Mi dette un calcio nel sedere e mi mando sul palco». Lucio Corsi, che nella "Vita da Carlo" fa il restauratore, prova a spiegare a Verdone che «Sanremo è una grande vetrina, ma nelle vetrine ci stanno i manichini», ma alla fine accetta. «Se fosse arrivato primo - ha detto l’attore e regista Carlo Verdone a Fazio, all’indomani del Festival - avrei postato il vero finale in cui Lucio Corsi vinceva. Sono comunque rimasto molto contento, è un cantautore vero, un ragazzo che ama stupirsi, che vive in un mondo che trasforma in fiaba; è una persona rara e farà una grande carriera e cambierà anche il cantautorato».

E dopo la rinuncia di Olly, che ha spalancato le porte dell’Europa a Corsi, la produzione ha messo in atto il finale della serie, in caso di una vittoria nel Festival 2025 diretto da un altro Carlo, Conti. Lucio Corsi, in queste settimane, è diventato un idolo dei giovani, delle famiglie, delle nonne, con quella faccia pulita e l’aria da sognatore. Un personaggio semplice che ha conquistato il cuore dell’Italia intera ed anche quello dei colleghi: Vasco Rossi ieri in post sui social ha fatto un "in bocca al lupo" con un video corredato da alcuni fotogrammi del videoclip del brano presentato a Sanremo. A poco più di un mese dalla partenza del tour invernale, che si è arricchito di nuove date (manco a dirlo andate esaurite), Lucio Corsi si gode questa popolarità, partecipando a trasmissioni televisive, radiofoniche, ma anche pubblicando sul suo profilo video inediti con esibizioni di qualche anno fa, che permettono di far conoscere meglio l’artista al grande pubblico, che può apprezzare i pezzi inseriti nei suoi primi quattro album, e alla fine non fanno altro che aumentare l’attesa per la sfida europea di maggio, nella quale salirà sul palco per due volte, il 13 e il 17.