Il Tirreno

ORBETELLO. Orbetello piange Mercedes Porta, morta mentre era ricoverata da alcuni giorni all’ospedale San Giovanni di Dio. Aveva 85 anni. Era una orbetellana doc. Era la prima di quattro figli, due maschi e due femmine.

Per circa trent'anni ha lavorato nel settore turistico: dapprima alla Pro loco, quando ancora non esisteva l’azienda autonoma di soggiorno e turismo.

Successivamente aveva lavorato nell’azienda autonoma di soggiorno e turismo di Porto Santo Stefano, dove si era occupata di ricettività turistica (statistiche ecc.) e della riscossione dell’imposta di soggiorno.

Ha trascorso la sua vita con il suo grande amore Giovanni d’Arrigo, che aveva conosciuto durante i festeggiamenti di Santa Barbara alla Sipe Nobel di Orbetello Scalo.

Mercedes ha passato con il suo Giovanni tutta la vita e da lui ha avuto un figlio, Gianluca, noto per essere il calzolaio di Orbetello.

La notizia della sua morte ha rattristato la comunità lagunare che conserva ricordi meravigliosi della donna, e ha in modo particolare ha toccato i nipoti, Matteo Porta (segretario Giovani Dem) e Veronica D’Arrigo, che sono stati vicini a Mercedes fino alla fine.

Per loro ha rappresentato una presenza molto importante nella loro vita, da bambini e anche adesso che sono adulti. Con la sua scomparsa faticano ad accettare di non vederla più.

Proprio per questo vogliono ricordarla in questo modo.

«Sarebbe troppo doloroso accettare di lasciarti andare via per sempre – commentano commossi i nipoti Matteo e Veronica – Per noi stai solo continuando a giocare a nascondino come ai vecchi tempi, e siamo solo in attesa che tu scopra nuovamente quelle lenzuola per sussurrarci di nuovo “bubusettete”».

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