Il Tirreno

ORBETELLO.   Si è spento all’ospedale San Giovanni di Dio, dove era ricoverato, Angelo Sperandini, ex maresciallo dei carabinieri.

Aveva 78 anni, era originario della provincia di Viterbo e, per anni, aveva prestato servizio nella Compagnia dei carabinieri orbetellani. Era arrivato in Maremma nel 1974 e da allora non l’aveva più lasciata. Dopo il pensionamento si era stabilito ad Albinia. Era consigliere della sezione locale dell’Associazione nazionale carabinieri.

Una persona molto stimata e conosciuta nella parte sud della provincia di Grosseto. Fra gli orbetellani con cui aveva stretto amicizia c’era Luciano Mattarelli, ex agente della polizia municipale di Orbetello e attuale coordinatore del Raggruppamento politico autonomo. «Era una persona concreta, corretta, onesta, attaccato alla famiglia e all’Arma dei carabinieri – ricorda Mattarelli – era stimato, rispettato e benvoluto da tutta la popolazione. Non gli piacevano le ingiustizie. Parlava poco e ascoltava molto e questo lo rendeva molto perspicace nel capire subito con chi aveva a che fare e che tipo di situazioni stava affrontando. Buono di carattere e sempre portato ad aiutare chi aveva bisogno, lo faceva in silenzio, senza pretendere nulla in cambio, da vero carabiniere».

«Durante i miei viaggi presso le sedi Istituzionali a Roma quando operavo come presidente nazionale della polizia locale associata, spesso, dopo il pensionamento, – aggiunge Mattarelli -mi accompagnava e i suoi consigli e suggerimenti mi sono sempre stati utilissimi. Non sbagliava mai un giudizio su un fatto o su una persona, pur limitandosi sempre a descrivere il tutto molto sinteticamente. Non era uno a cui piaceva dilungarsi in inutili discussioni. Era consigliere della sezione orbetellana dell’associazione nazionale carabinieri, dopo esserne stato anche il presidente. Mi diceva sempre che bisognava sostenerla perché portatrice dei secolari alti valori informatori dell’Arma dei carabinieri. Viveva per la famiglia – conclude Mattarelli – e per il suo servizio».

Ed è proprio come una brava persona che lo ricordano i colleghi che hanno lavorato con lui: «È stato un pilastro della Compagnia di Orbetello – dicono gli ex colleghi – sempre disponibile anche dopo essere andato in pensione».

I funerali saranno celebrati oggi alle 15 nel Duomo di Orbetello. Non fiori ma opere di bene. Il feretro sarà tumulato nel cimitero di San Lorenzo Nuovo, in provincia di Viterbo.