I bambini di Buriano a “Puliamo il Mondo”
BURIANO
Armati di cappellini, guanti, fratini gialli e mascherine d’ordinanza, ieri mattina i bambini della scuola primaria di Buriano hanno partecipato alla campagna ambientale “Puliamo il Mondo”, promossa da Legambiente e giunta ormai alla 28esima edizione.
Un evento che deve incoraggiare a rispettare l’ambiente e capire l’importanza dei comportamenti verso la natura e tutto quanto ci circonda, partendo appunto dalla pulizia e dal decoro del territorio con i bambini che hanno raccolto diversa spazzatura, in particolare la plastica. «Ormai – ha detto la vicesindaca Elena Nappi, che segue le politiche ambientali – è diventato un momento di riflessione importante rivolto alle problematiche ambientali, e si trasforma sempre in una giornata molto positiva. I ragazzi hanno raccolto i rifiuti, differenziandoli, e ancora una volta il messaggio da veicolare durante queste giornate è stato quello di prendersi cura del proprio territorio e della natura che ci ospita per un futuro più pulito».
Insieme agli studenti, le maestre e i volontari di Legambiente: «Il Covid-19 non ha fermato il volontariato ambientale – ha spiegato Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente, nel suo messaggio agli studenti - e la tappa castiglionese di Puliamo il Mondo ne è la dimostrazione. La pandemia che ci ha colpiti rappresenta un’emergenza da combattere in prima linea, ma è altrettanto vero dobbiamo pensare con urgenza al cambiamento climatico in atto, nei confronti del quale dobbiamo farci trovare pronti, lavorando per diminuirne gli impatti negativi». — Enrico Giovannelli