Il Tirreno

GROSSETO. Cosa succede quando due persone dalla storia difficile si incontrano e trovano nell’altro, apparentemente così distante dal proprio mondo, conforto e riscatto da una condizione di disagio? Ce lo racconta la scrittrice grossetana Roberta Lepri con il suo nuovo romanzo “Ci scusiamo per il disagio” edito dalle Strade bianche di Stampa alternativa.

L’autrice sarà oggi alle 18 al cinema Stella di via Mameli a Grosseto per presentare il suo nuovo libro insieme a Marcello Baraghini, a Irene Blundo e a Simone Giusti.

Per “Ci scusiamo per il disagio” è la prima uscita ufficiale dopo che il 3 febbraio scorso il romanzo è stato pubblicato sul sito www.stradebianchelibri.com per poter essere liberamente scaricato da tutti.

Da allora in poco tempo sono oltre 770 le persone che hanno scaricato gratuitamente la loro copia del libro a cui vanno aggiunti i tanti che l’hanno acquistato in libreria a prezzo calmierato.

Perché di nuovo in questa ultima fatica letteraria di Roberta Lepri non c’è solo la scelta di trattare storie di marginalità sociale ma anche l’adesione convinta a un modo nuovo di fare e distribuire cultura.

«Ho conosciuto Marcello Baraghini a Festambiente - spiega Roberta Lepri - La prima collaborazione è stata quando ho scritto il piccolo pamphlet Bella capanna (sulla vicenda dei capanni della spiaggia di Principina a rischio di demolizione, ndc). Poi Marcello ha letto un mio libro che avevo pronto con il titolo di “Balene” e ha detto che voleva pubblicarlo».

Quel titolo non convince l’editore, ma grazie all’intuizione del figlio di Roberta arriva il titolo giusto: “Ci scusiamo per il disagio” mette insieme il tema del romanzo con il fatto che è in gran parte ambientato alla stazione ferroviaria di Grosseto dove vive il barbone Gin, coprotagonista del libro insieme all’insegnante Serena Sesti che affida all’alcol il suo mal di vivere.

«Secondo Marcello Baraghini tutti devono poter leggere - dice Roberta - così il romanzo può essere scaricato e letto gratis dal sito oppure acquistato in cartaceo in libreria a un prezzo calmierato (almeno 5 euro come si legge nella quarta di copertina)».

La voce di costo che incide di più sul prezzo finale di un libro è la distribuzione ma nel caso dei libri di Strade bianche di Stampa alternativa questi sono distribuiti direttamente dall'editore e dall’autore, in librerie amiche (a Grosseto “Ci scusiamo per il disagio” è disponibile alla Mondadori di corso Carducci e alla Nuova Libreria di via dei Mille) e contando sul passaparola dei lettori.

Il tutto senza rinunciare alla qualità e alla cura del prodotto libro, dall’impaginazione alla grafica.

Tra l’altro, come segnala l’autrice, c’è la possibilità di ordinare il libro e riceverlo a casa pagando solo il prezzo di copertina ma non le spese di spedizione: per ordinarlo basta scrivere a stradebianchelibri@gmail.com.

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