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Il delitto nel Mugello

Firenze, vigilante ucciso e sepolto: arrestato il collega

Firenze, vigilante ucciso e sepolto: arrestato il collega

Omicidio aggravato ed evasione, le accuse con cui il gip ha emesso la misura cautelare in carcere per l’assassino di Federico Perissi

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FIRENZE. E’ accusato di omicidio aggravato ed evasione Mor N’Diaye, il 41enne di origini senegalesi ma cresciuto in Italia, reo confesso per l'assassinio della guardia giurata fiorentina Federico Perissi, 45 anni, il cui cadavere è stato ritrovato sepolto sotto il fango la sera dello scorso 14 aprile, intorno alle ore 23, dagli investigatori della squadra mobile della Questura di Firenze, su indicazioni dell'omologo ufficio di Ferrara, a Barberino del Mugello (Firenze), sotto un cavalcavia.

Al termine di una serrata e rapida attività investigativa condotta dalla squadra mobile di Firenze , coordinata dalla Procura, è stata eseguita nel pomeriggio di oggi, giovedì 24 aprile, l'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 41enne, conosciuto col nome di Jamie Mike Sweart, ritenuto responsabile del delitto di omicidio aggravato ed evasione. Il provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Firenze. Il cittadino senegalese è attualmente ristretto presso il carcere Ferrara dove che era stato arrestato per altri reati di tipo predatorio dalla locale squadra mobile. Le indagini della squadra mobile di Firenze hanno ricostruito i rapporti tra la vittima e l'autore dell'omicidio. Da quanto emerso i due si conoscevano e sarebbero partiti insieme in auto da Firenze diretti probabilmente in Austria. Il 41enne era evaso dagli arresti domiciliari che erano stati disposti pochi giorni prima a suo carico.

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