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Empoli Per la successione di Caprile Berisha è saldamente in pole


	Elia Caprile. Il portiere ha salutato l’Empoli
Elia Caprile. Il portiere ha salutato l’Empoli

In attacco spunta in nome di Pietro Pellegri del Torino, rientra Brugognone

22 giugno 2024
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EMPOLI. Chi sarà il nuovo numero 1 in casa Empoli? Sono arrivati i saluti ufficiali (ma il commiato era nell’aria da tempo) di Elia Caprile che nei giorni scorsi sui suoi profili social ha ringraziato la società e i tifosi, congedandosi dopo l’ultima stagione all’Empoli. Un addio non da poco, visto che le sue parate hanno contribuito alla terza salvezza consecutiva della squadra.

Chi sarà quindi il portiere titolare nel prossimo campionato? I fari sono tutti puntati su Berisha, che attualmente sta svolgendo il ruolo di vice-Strakosha con l’Albania agli Europei di Germania. Etrit del resto nell’ultima stagione aveva conquistato i gradi di titolare durante l’infortunio a inizio anno di Caprile, quindi potrebbe tornare a essere la prima scelta fra i pali azzurri. Il suo secondo sarebbe Samuele Perisan, ma la Sampdoria del ds Pietro Accardi in questi giorni si starebbe facendo sentire per assicurarsi le prestazioni dell’ex Pordenone che a Empoli finora ha trovato poco spazio: una sola presenza nell’ultima stagione, sette nella precedente. Poco per un giocatore della sua esperienza (classe ’97) che potrebbe ritagliarsi un ruolo da protagonista scendendo di categoria. Come vice-Berisha a Empoli scalerebbe quindi il portiere della Primavera Jacopo Seghetti che è stato più volte aggregato in prima squadra durante l’ultimo anno. Classe 2005, potrebbe essere arrivato per lui il momento di fare il salto definitivo nel mondo dei grandi.

Rimanendo sempre in tema gioventù, il 2005 Giuseppe Brugognone ha ufficialmente firmato per i colori azzurri. Non una sorpresa, visto che l’ala sinistra è cresciuta nel vivaio empolese ed è reduce da una stagione in prestito al Seravezza Pozzi di Serie D. Con i versiliesi otto reti in trentacinque presenze fra campionato e Coppa e un futuro tutto da scrivere. Brugognone verrà aggregato al ritiro con la prima squadra in attesa di conoscere la sua futura destinazione, magari in un club professionistico.Continua la ricerca spasmodica di un attaccante e un altro nome spuntato fuori di recente è quello di Pietro Pellegri: la punta ha vissuto una stagione sottotono al Torino, dove, anche a causa di un infortunio, non è mai riuscito a ritagliarsi un ruolo da protagonista. Con la partenza di Juric il giocatore non sembrerebbe essere più nei piani dei granata che sono ora guidati da Vanoli, quindi la società di Urbano Cairo si starebbe guardando intorno per "piazzarlo" a un buon prezzo, rientrando dalla cifra spesa per riscattarlo a titolo definitivo dal Monaco (quattro milioni e mezzo). 

L’ex Milan ha giocato nel capoluogo piemontese nelle ultime due stagioni, mettendo insieme quaranta presenze e tre reti. Non è riuscito, colpa come detto anche di fastidiosi infortuni che l’hanno spesso e volentieri tenuto lontano dal campo, a dimostrare tutto il suo valore, ma le sue ultime apparizioni in campionato contro Milan e Atalanta hanno fatto capire che il giocatore è affamato di riscatto e vuole provare a rilanciarsi in un’altra piazza. Il suo nome del resto da queste parti era già spuntato a gennaio, poi venne battuto al fotofinish da Niang. Potrebbe essere arrivato il momento di vederlo con la maglia azzurra.

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