Il Tirreno

Empoli

Viabilità e temi

Fi-Pi-Li, il nuovo super autovelox fa (già) discutere: «Vi diciamo perché per la sicurezza non basta»

Il nuovo autovelox tra le uscite di Montelupo ed Empoli Est, direzione mare (Foto Juri Autovino, 2024)
Il nuovo autovelox tra le uscite di Montelupo ed Empoli Est, direzione mare (Foto Juri Autovino, 2024)

Il punto di vista sulla vicenda di Azione Ncc, associazione di rappresentanza dei noleggi con conducente

2 MINUTI DI LETTURA





EMPOLI. «La sicurezza stradale è un bene di tutti e chi, come noi Ncc, lavora ogni giorno al volante lo sa bene. Ma pensare di mettere in sicurezza la Fi-Pi-Li installando un super autovelox suona un po’ come una beffa, considerando tutti i problemi che ha questa infrastruttura».

La nota

A dirlo è Azione Ncc, associazione di rappresentanza dei noleggi con conducente, dopo l’attivazione del nuovo “super” autovelox sulla Fi-Pi-Li, tra le uscite si Montelupo ed Empoli Est (direzione mare) installato nei mesi scorsi ed entrato in funzione pochi giorni fa dopo una lunga fase di collaudo. «Di autovelox su questa strada ce ne sono già tanti – prosegue Azione Ncc – eppure la sicurezza continua a essere una chimera. Il problema non è solo la velocità delle auto, ma una viabilità al collasso: asfalto deteriorato, buche, cantieri infiniti, segnaletica insufficiente. La Fi-Pi-Li va rifatta completamente – aggiungono da Azione Ncc –, ma nell’immediato servono interventi urgenti nei tratti più critici. Non tra sei mesi, non tra un anno: adesso. L’alternativa? Chiuderla per un anno e rifarla da zero. È una provocazione, certo, ma la facciamo perché la prevenzione o peggio ancora le toppe non servono veramente a nulla».

Di cosa parliamo

Il nuovo rilevatore di velocità – la cui installazione è inserita in un piano di ammodernamento degli autovelox attivi lungo la strada di grande comunicazione (il prossimo anno sarà sostituito anche quello tra Empoli ed Empoli Est in direzione Firenze) – sfrutta la tecnologia laser “tof” ed è in grado di rilevare la velocità dei veicoli anche ad alcuni metri di distanza, coprendo entrambe le corsie di marcia e “seguendo” auto e camion anche se, soprattutto in fase di sorpasso, sono coperti da altri veicoli.

Primo piano
Salute

Sanità, la classifica italiana: la posizione della Toscana e le pagelle del Ministero