Il Tirreno

ROSIGNANO. Con il suono della prima campanella, ieri mattina alle otto, gli studenti delle medie “Giovanni Fattori” sono tornati nelle aule di piazza Risorgimento dopo tre anni e tre mesi trascorsi nella sede provvisoria delle scuole volano, ora a disposizione del Comune.

Ad accoglierli, la dirigente Valentina Barsacchi, il vice sindaco Mario Settino, l’assessore ai lavori pubblici Roberto Repeti e, per un breve saluto, il sindaco Claudio Marabotti.

Le lezioni sono riprese non appena i ragazzi hanno raggiunto le classi. Per quanto riguarda l’intervento al tetto, l’ala sul lato di via Cairoli – danneggiata dal vento il 26 dicembre – è già stata riparata, mentre l’altra (su via fratelli Bandiera) non ha subito danni, ma sarà comunque impermeabilizzata. Serviranno cinque giorni lavorativi condizioni meteo permettendo.

«Il lavoro – ha detto l’assessore Repeti – è lo stesso su entrambe le parti, attendiamo soltanto che smetta di piovere e poi la copertura sarà terminata nei tempi previsti senza problemi per gli studenti. Abbiamo l’agibilità e le rassicurazioni dei tecnici, è tutto a posto».

Nei giorni scorsi un gruppo di genitori ha scritto in Comune per chiedere che l’apertura delle “Fattori” fosse rimandata, se possibile a Pasqua, con altri quattro mesi da passare alle volano – dove le lezioni si sono svolte dal settembre 2021 a ieri – di via Enrico Fermi, accanto al circolo Arci Le Pescine.

«Confrontandoci con i tecnici, che ringraziamo – ha affermato il vice sindaco Mario Settino – abbiamo ottenuto ampie rassicurazioni su sicurezza, collaudi e agibilità». Chiudendo così la parentesi della sede provvisoria. La dirigente dell’istituto comprensivo “Giosuè Carducci-Giovanni Fattori”, che comprende il plesso di piazza Risorgimento, ha accolto i ragazzi all’ingresso e ricordato loro che dopo la ristrutturazione la scuola è luminosa e ricca di nuovi spazi. Le aule sono 18 e a queste si aggiungono i numerosi laboratori che permetteranno agli studenti di svolgere le varie attività, utilizzando strumenti e dispositivi digitali. «Ci sono – ha ricordato Valentina Barsacchi – anche pareti da colorare e da dipingere e, in questo, proprio voi ci aiuterete. La nostra idea è completarli con creazioni e suggerimenti che ci darete, attingendo alla vostra creatività e alla vostra fantasia. Un modo per personalizzare la scuola con proposte originali. Ringrazio tutti coloro che, in questi giorni, hanno dimenticato di essere in vacanza e sono stati qui per preparare al meglio il vostro arrivo, occupandosi anche delle cose più urgenti. “Per aiutare un bambino, dobbiamo fornirgli un ambiente che gli consenta di svilupparsi liberamente”, diceva Maria Montessori. Le “Fattori” ne hanno tutte le premesse». I ragazzi sono stati accompagnati in aula dai professori, una classe alla volta ai è seduta ai banchi e poi sono iniziate le lezioni. Alcune hanno svolto le prove di evacuazione. La prossima settimana, da lunedì 13 a venerdì 17 di mattina, è previsto l’open day con la visita delle quinte ex elementari e i loro genitori. Mercoledì 15, nel pomeriggio, apertura per tutti.