Guasto elettrico, danni nelle case a Cecina: l’errore, la nota di Enel e chi contattare
C’è a chi sono bruciati elettrodomestici, a chi il contatore di produzione del fotovoltaico, a chi quadri elettrici
CECINA. Da una settimana attendono che Enel Distribuzione risolva un problema alla rete nella zona del Paratino ma quando venerdì, dopo ore di intervento, si è ripristinata la rete dopo il danno è arrivata anche la beffa.
«È stato sbagliato – racconta uno dei cittadini residenti nella zona e danneggiato – lasciarci con un generatore che funzionava con sbalzi di tensione ma poi, al momento di ripristinare la linea, è accaduto la cosa peggiore: hanno bruciato tutto».
Creando danni nelle case anche di migliaia di euro. C’è a chi sono bruciati elettrodomestici, a chi il contatore di produzione del fotovoltaico, a chi quadri elettrici.
Da fonti Enel si apprende che i clienti che hanno subito i danni in questo intervento saranno rimborsati trattandosi di un effettivo errore nelle operazioni di ripristino. E-Distribuzione informa inoltre che, in tutti i casi, «se si tratta di imperizia o guasto tecnico con mancanza di fase o sovratensione, imputabile alla responsabilità dell’azienda, i cittadini hanno diritto al rimborso».
In via generale i clienti, che hanno avuto elettrodomestici o apparecchi danneggiati, possono fare richiesta rimborso tramite i canali ufficiali di E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, e riceveranno risposta per le vie formali. È importante tenere gli oggetti danneggiati e gli scontrini per eventuali riparazioni/sostituzioni delle apparecchiature. E-Distribuzione ricorda che per ogni segnalazione, relativa al funzionamento del sistema elettrico, è utile contattare il servizio clienti al numero 803 500, attivo tutti i giorni h24, indicando il codice POD (nel formato IT001E…) della propria utenza riportato nella bolletta elettrica. In alternativa, è possibile utilizzare il chatbot Eddie sul sito e-distribuzione.it e la app E-Distribuzione. Per monitorare lo stato di alimentazione della rete elettrica, inoltre, è disponibile la “mappa delle disalimentazioni”.