Castiglioncello, estate dei vip a Villa Martini l’hotel che continua la tradizione
Hanno soggiornato nello storico albergo anche Masini e Pieraccioni
CASTIGLIONCELLO. Per una settimana Giorgio Panariello e la fidanzata Claudia Cappellini hanno soggiornato a Castiglioncello, nello storico albergo Villa Martini. Sono ospiti fissi da anni quando vengono a trascorrere qualche giorno nella località di mare, in particolare in occasione del compleanno della moglie di Carlo Conti, Francesca Vaccaro, a fine luglio. Quest’anno insieme alla coppia, ospiti di Villa Martini, c’erano anche Marco Masini e la compagna. Panariello e il cantante stanno portando in tour lo spettacolo “Lo strano incontro”, uno show che li vede protagonisti sul palco tra battute, monologhi e canzoni. Due le tappe in zona: quella a Castiglioncello, nell’anfiteatro di Castello Pasquini, lo scorso 10 agosto, e Follonica, tre giorni dopo, che ha offerto ai due “la scusa” per prolungare il proprio soggiorno nell’albergo immerso nella pineta. Ma non sono gli unici vip che quest’estate hanno scelto Villa Martini e Castiglioncello per le proprie vacanze. «Abbiamo avuto qui gli ospiti del festival “La forza delle idee”, come Marta Cartabia e Paolo Mieli che torna ogni estate - conferma Maria Martini -. E anche Enrico Vanzina, un altro ospite affezionato che quando può torna. Lui e il fratello vennero in questo albergo in vacanza per la prima volta quando erano ancora bambini e l’estate a Castiglioncello è stata poi tappa fissa che ritorna anche come icona con i suoi personaggi e bellezze naturali in tanti film del regista.
Villa Martini, in un anno che ha visto molti alberghi storici passare di mano ed essere acquistati da imprenditori anche stranieri, come il vicino Hotel Atlantico, resta di proprietà della famiglia che l’ha fondata. «È stata nonna Ofelia ad acquistare la villa storica nel 1954 e a trasformarla in un albergo nel 1959». Poi ad occuparsene sono stati i figli e ora, da qualche anno a questa parte, il testimone è passato nelle mani dei tre nipoti, Maria, Lorenzo e Antonio. Dal 2008 ad oggi la storica struttura è stata oggetto anche di riqualificazioni. «Nel 2008 abbiamo rifatto le camere, nel 2020 la facciata e i balconi mentre l’inverno appena trascorso è stata la volta delle piscine che erano tre e sono diventate due, una panoramica e una più grande con idromassaggio».
Quando Villa Martini chiuderà, i primi di novembre, partiranno i lavori alla recinzione esterna e ai parcheggi, per poi ricominciare con la stagione a primavera. Da qualche stagione, per consentire i lavori ma anche per scelta, l’albergo resta chiuso nel periodo invernale e si concentra sull’estate. Che anche quest’anno, nonostante si parli di un calo del turismo, «è andata abbastanza bene. Agosto regge. Anche se bisogna dire che siamo tornati ai numeri pre covid: quindi a giugno abbiamo prenotazioni soprattutto nei weekend e a luglio lavoriamo con gli stranieri. A settembre c’è movimento fino a quando non cominciano le scuole, ma è un turismo last minute». Gli stranieri arrivano prevalentemente dai Paesi Bassi: Olanda, Belgio e anche Norvegia. «Sono un po’ spariti gli italiani rispetto agli ultimi due anni. Ma noi lavoriamo tanto con i clienti abituali, sono almeno l’80 per cento. Magari vengono da anni e sono affezionati a Castiglioncello e al nostro albergo, e tornare per loro è un po’ come venire a casa».