Il Tirreno

PISA. Prima le domande fatte al robot Abel sulle olimpiadi parigine; poi il siparietto con tanto di derby calcistico e battute tra lo schermidore pisano Filippo Macchi e il pesista, col cuore Viola, Leonardo Fabbri: «Spero che il Pisa venga in A…», dice il secondo, «Bugiardo…», replica il primo.

L’incontro

Applausi e risate – tante – si alternano nell’incontro “Lo sport ai tempi dei social network” – all’interno dell’Internet Festival a Pisa – con gli sportivi toscani in cattedra: i due azzurri, poi Giulia Pisani – ex pallavolista, oggi telecronista e opinionista in tv – che dialogano con Veronica Maffei e il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo.

I social

Foto di vittorie, olimpiadi, ma anche sconfitte e – spesso – la tegola degli haters: «Si passa dalle stalle alle stelle e viceversa, soprattutto da atleta. Ma non si possono accettare i leoni da tastiera: ogni tanto ho risposto in maniera costruttiva e dall’altra parte, infatti, c’è stato solo silenzio», sintetizza Pisani. Poi la ricetta di Macchi: «Durante le Olimpiadi a Parigi ho cercato di utilizzarli il meno possibile. Però alcuni amici-colleghi sono stati bersagliati di offese. E certe volte lasciar correre non è facile».

La cena

«Prima ci rimanevo male nel leggere certi commenti, ora penso solo a lavorare: le persone con i social è vero, si rendono conto che sei umano…e poi ben vengano i commenti stupidi, così mi sento più intelligente», incalza Fabbri. Poi la chiosa “social” inevitabilmente e la foto di Fabbri e Macchi a cena fuori: «Chi ha pagato? Eravamo da Giannino a Firenze, bistecca buonissima: dite che vi mando io...», scherza Fabbri.