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Cisanello, cambio a neurochirurgia: alla guida arriva il professor Acerbi

di Luca Cinotti
Il professor Francesco Acerbi e uno dei padiglioni dell’ospedale di Cisanello
Il professor Francesco Acerbi e uno dei padiglioni dell’ospedale di Cisanello

Laureato a Pisa, proviene dall’istituto Carlo Besta di Milano

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PISA. È uno dei reparti cruciali dell’ospedale di Cisanello, che nel corso degli anni ha saputo crearsi – grazie al lavoro di tanti professionisti – una reputazione importante in tutto il paese: ora per la neurochirurgia dell’Azienda ospedaliera è il momento del cambio della guardia. Alla guida dell’unità operativa, infatti, arriva il professor Francesco Acerbi: formalmente è entrato in carica il 1° settembre, cioè ieri (anche se era domenica).

Si tratta di un passaggio importante, che è stato messo nero su bianco in un atto dello scorso 29 agosto.

Il professor Francesco Acerbi è dallo scorso anno professore di prima fascia in neurochirurgia all’Ateneo di Pisa. Per lui si è trattato, all’epoca, di un ritorno sotto la Torre. Quarantasei anni, originario di Penne in provincia di Pescara, si è infatti laureato in medicina proprio a Pisa, con 110 e lode, nel 2002 e nell’anno successivo ha ricevuto il diploma in scienze mediche alla Scuola Sant’Anna.

Successivamente si è trasferito a Milano, dove ha ottenuto, sempre con il massimo dei voti e la lode, la specializzazione in neurochirurgia.

A partire dal 2008 ha iniziato a collaborare con l’istituto neurologico Carlo Besta, nella metropoli lombarda, considerato uno dei centri di specializzazione al top in Europa e nel mondo. Qui è diventato, nel 2011, dirigente medico neurochirurgo.

L’anno scorso, come detto, il ritorno a Pisa dopo aver risposto a un bando dell’Università. La commissione ha ritenuto «ottimo» il suo profilo e, a febbraio del 2023, il consiglio di amministrazione dell’ateneo l’ha chiamato come nuovo professore di prima fascia, preferendolo ad altri tre candidati comunque idonei. A pesare nella valutazione sia le sue pubblicazioni scientifiche che il numero e la varietà degli interventi chirurgici effettuati (oltre 2.200 dei quali più di mille come primo operatore).

Da qui alla nuova nomina in ambito ospedaliero il passo è stato breve, così come il tempo trascorso.

A maggio scorso, infatti, l’Aoup aveva indicato come direttrice facente funzione dell’unità di neurochirurgia la dottoressa Lucia De Franco.

Contemporaneamente era iniziata l’interlocuzione con l’università e con il rettore Riccardo Zucchi per un’intesa del nuovo direttore effettivo, visto che l’unità operativa è ora considerata a responsabilità universitaria. Poco dopo Ferragosto l’accordo sul nome di Acerbi è stata portata a casa e così da ieri il professore di origine abruzzese ma di formazione universitaria pisana è a capo della neurochirurgia di Cisanello.

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