Il Tirreno

EMPOLI. Una “pavimentazione” per il parcheggio di Serravalle e la possibile realizzazione di una rotatoria tra via Serravalle per San Martino e via delle Olimpiadi, mentre tutte le associazioni sportive attualmente ospitate nei locali della Maratona continueranno ad usufruire degli spazi che saranno gestiti dall’Empoli Fc. Sono le principali novità emerse nel corso del primo incontro del percorso partecipativo sul progetto di restyling dello stadio Castellani presentato dalla società calcistica, che giovedì sera ha visto una grande affluenza nella sala hospitality dell’impianto sportivo. Residenti e commercianti. Curiosità di conoscere il progetto, ma anche qualche preoccupazione per un possibile stravolgimento del quartiere di Serravalle.

«Il Castellani ha una certa età e ha bisogno di investimenti, interventi e adeguamenti ai bisogni del settore del calcio professionistico – sottolinea il sindaco Alessio Mantellassi –. L’amministrazione ritiene che questo costo di adeguamento debba essere a carico di chi fa sport a quei livelli, che ha le possibilità economiche di generare questo tipo di investimenti. Siamo in una fase estremamente aperta, l’iter non è partito. Le richieste finora giunte sono quelle di mantenere il mercato nella zona attuale, così come le attività che trovano sede nella Maratona oltre ad alleggerire la presenza commerciale. Il percorso partecipativo deve far sì che ogni tema su cui non si è d’accordo porti a delle proposte, non a dire no su tutta la linea».

E le richieste sono state ribadite anche nel corso dell’incontro. Mercato (che resterà), parcheggi, ma non solo. Le questioni affrontate dal pubblico sono state varie: dalla sicurezza stradale all’interesse pubblico che porterà alla ristrutturazione dello stadio, la riorganizzazione delle chiusure dell’area di Serravalle durante mercati e partite, la possibilità di scelta tra il parco o una struttura alberghiera nell’attuale area del Sussidiario, l’accessibilità per le persone con disabilità e le questioni legate al cambio di curva per le tifoserie di casa e degli ospiti.

All’incontro hanno partecipato oltre al sindaco e ai tecnici del Comune (presente la dirigente dei lavori pubblici Roberta Scardigli), anche i rappresentanti dell’Empoli Fc. Gianmarco Lupi, direttore organizzativo dell’Empoli Fc, e Marco Messina, responsabile per la società che cura il project financing hanno evidenziato la sostenibilità dell’opera: «Tre anni di realizzazione e 70 di gestione significa che il soggetto privato si assume tutti i rischi della gestione di questa opera, l’amministrazione non dovrà curarsene se non in minima parte», sottolineano mentre l’architetto Roberto Puliti ha messo in evidenza anche l’impianto fotovoltaico di cui sarà dotato lo stadio e che lo renderà ecosostenibile.

Tra le opere accessorie è emerso il piano di asfaltatura del parcheggio di Serravalle, che sarà integrato tra quelli a servizio dello stadio e lo studio per la realizzazione di una rotatoria stradale tra via Serravalle per San Martino e via delle Olimpiadi «che sarebbe stato avviato indipendentemente dal progetto dello stadio perché l’apertura della nuova bretella sta portando traffico», sottolinea il Comune.
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