Lucca, Pardini: "Non sono un sindaco in odor di mafia"
Lucca, Pardini: "Non sono un sindaco in odor di mafia"
Anche oggi si è passato il limite. Ho deciso di procedere per le vie legali perché la misura è colma. Si sono raccontate falsità e si è offesa l’istituzione e la mia persona. Non sono un “sindaco in odore di mafia” come mi è stato detto, nè un sindaco che ha “difeso a spada tratta” un latitante. Io, come la mia amministrazione, sono e sarò sempre per la legalità. Prendiamo le distanze da qualunque comportamento fuori dalla legge, ma non tollereremo più questo livello di scontro che non fa che allontanare le persone dalla politica.