Il Tirreno

PIETRASANTA. È la notte del Camel Ponce, dei calici, o meglio ancora dei bicchierini di carta, sollevati al cielo lassù a sancire l’augurio del Natale e delle feste in divenire. Con il centro storico che, complice un meteo a quanto pare più che favorevole, è pronto ad accogliere la carica di migliaia di persone (ne sono attese oltre cinquemila) che dopo il cenone si riverseranno fra piazza Duomo e i suoi dintorni per dare seguito a una tradizione, nata e cresciuta in modo spontaneo e che oggi appartiene sempre più a una tendenza modaiola. Evaporata la "genuinità" degli inizi resta infatti in scia un happening che poco o niente ha a che vedere con il passato, quando il Camel aveva i suoi rituali con un numero limitato di bar e partecipanti come protagonisti e non il mega-ritrovo sotto il cielo stellato del 24 dicembre.

Le ordinanze

E comunque che festa in allegria sia e allora il Comune, che ogni Natale si affanna a ricordare che non "organizza un bel niente" ha messo agli atti una doppia ordinanza: in estrema sintesi al bando la somministrazione e vendita di alcolici alle 2 del mattino, consumazione entro le 2.30 e chiusura locali alle 3. La seconda ordinanza, firmata dalla polizia municipale, è relativa alla viabilità e quindi stop dalle 21 del 24 fino alle 3 del 25 mattina al transito nelle zone del centro dai tre varchi elettronici: piazza Statuto, vicolo Lavatoi e via Sant’Agostino. E ancora: la ciclopista sul lato mare di via Aurelia, fra il viale Apua e via Osterietta dalle 17 del 24 fino alle 8 del 26 dicembre diventa un parcheggio. Per le bici in transito lungo il ramo dell’Aurelia posto a nord di viale Apua sarà disposta una deviazione in direzione mare. Nel contesto viario massima attenzione, oggi più che ieri alla luce del nuovo codice della strada aggiornato il 14 dicembre scorso, per chi deciderà di mettersi alla guida dopo avere fatto il Camel.

I controlli

I controlli, lungo le strade principali e non, saranno accurati: tolleranza zero e quindi la raccomandazione, che dovrebbe valere sempre, è quella appunto di non mettersi al volante “annebbiati” da una bevuta di troppo. Secondo quanto si apprende, non pochi, in questi ultimi giorni, si sono organizzati per evitare possibili problemi con l’alcol test e conseguenti guai con la patente. E quindi noleggio di auto con conducenti, taxi prenotati e ancora "tassisti improvvisati" per l'occasione.

Il sindaco

«La mia raccomandazione – le parole del sindaco Alberto Giovannetti – a tutti i partecipanti è che questo piacere di stare insieme resti tale: responsabilità e moderazione nel consumo di bevande alcoliche sono necessarie oggi come dieci anni fa. Sicurezza e salute vanno tutelate a prescindere dalle disposizioni del codice della strada. L’amministrazione, le forze dell’ordine e le categorie economiche sono in prima linea, per questo: chiediamo un impegno altrettanto serio a ogni singola persona che trascorrerà la notte in piazza Duomo».