Il Tirreno

VIAREGGIO. Si è rivolto all’agente della polizia municipale in borghese scambiandolo per un cliente, ed è stato arrestato. Il fatto risale a lunedì 9 dicembre, intorno alle 19, nella pineta di Ponente (lungo via Fratti), dove si trovavano quattro agenti impegnati nei servizi predisposti dalla Polizia Municipale di Viareggio.
Avvicinato dallo spacciatore
È avvenuto qui che lo spacciatore si sia avvicinato a uno degli agenti in incognito e gli abbia proposto un acquisto di sostanza stupefacente. L’agente, da parte sua, si è qualificato a chi gli stava offrendo la droga mostrandogli il distintivo di istituto. Lo spacciatori, a questo punto, ha scaraventato dalla tasca destra del suo giubbotto un sacchetto di plastica trasparente cercando di darsi alla fuga.

È stato immediatamente ricorso e bloccato da altri due agenti che si trovavano nelle immediate vicinanze.
La droga recuperata
Il quarto intanto ha recuperato il sacchetto contenente la droga. Lo spacciatore è stato arrestato. Tutto quello che gli è stato trovato addosso è stato posto sotto sequestro penale: venti involucri in cellophane con 13.9 grammi di cocaina; otto involucri di colore marrone del peso complessivo di 14 grammi contenenti hashish; quattro banconote da cinquanta euro, sei banconote da venti euro, quattro banconote da dieci euro e tre banconote da cinque euro ciascuno (in tutto 375 euro: somma considerata probabile provento dell’attività di spaccio).

In questo tipo di servizio, gli agenti del nucleo anti degrado operano effettuando controlli in borghese: controlli finalizzati principalmente alla prevenzione e si concentrano più che altro sui consumatori di stupefacenti. Questa attività ha portato, nell’ultimo anno, al sequestro di oltre quaranta patenti di guida a persone che si recavano in pineta ad acquistare la droga.