Il Tirreno

VIAREGGIO. Rincari in vista sui carburanti per le feste natalizie: un classico, tutto sommato atteso, che però secondo le associazioni di categoria non deve spaventare troppo i consumatori.

«Veniamo da un periodo di prezzi stabili – dice Alessandro Vietina, presidente di Faib Confesercenti Viareggio – Gli aumenti che potrebbero scattare a Natale non andranno comunque a modificare in maniera eccessiva questo quadro. Non ci aspettiamo sbalzi clamorosi, che possano far gridare qualcuno al rischio speculazione. Anche se è logico aspettarsi che un rincaro ci sia, come spesso avvenuto nei periodi simili, bisogna fare il paragone con quanto sta succedendo per altri beni di consumo. I cui costi sono schizzati verso l’alto».

In attesa di capire cosa succederà nei giorni in cui moltissimi si spostano per pranzi e cenoni, risparmiare sul rifornimento è possibile già oggi. Grazie all’Osservaprezzi del ministero dello Sviluppo economico, che monitora le tariffe di benzina, gasolio, metano e gpl. Si tratta, come noto, di un sistema di controllo e verifica del costo dei carburanti che è stato ideato a tutela del consumatore. Il gestore dell’impianto di distribuzione del carburante è tenuto a comunicare ogni variazione delle tariffe all’Osservaprezzi, pena una multa. Non è possibile pubblicizzare un prezzo che poi non è quello realmente applicato all’automobilista o all’utente della strada in generale: quando succede una cosa del genere, la Guardia di finanza può intervenire e multare severamente il titolare dell’impianto. I dati devono essere aggiornati in continuazione: quelli che pubblichiamo sono aggiornati alle 13 di ieri, quindi è possibile che ci siano state ulteriori variazioni nelle ultime ore o questa mattina.

Nel tabellone da noi proposto sono indicati gli impianti suddivisi per territorio comunale: al momento in cui scriviamo, è possibile trovare benzina sotto l’1,75 euro al litro e il gasolio sotto l’1,67 euro al litro in numerosi distributori sul territorio. Prezzi interessanti anche per gpl e metano, carburante di riferimento per numerosi veicoli.

«Se dovessimo fare un bilancio del 2024 che sta per finire – prosegue Vietina – potremmo dire che ci sono stati alti e bassi durante la stagione. Viareggio continua ad avere una forte capacità di attrazione, e sta crescendo negli ultimi anni, ma si può fare di più. Io ho la fortuna di poter gestire impianti di tipo diverso, e noto la differenza: a mio modo di vedere, il nostro settore andrà avanti cambiando, come tutti».

Secondo Vietina, «l’automazione è diventata un riferimento per qualsiasi attività e sarà così anche per noi. Ma il distributore classico non potrà sparire del tutto. Primo, perché anche negli impianti a completa automazione serve una persona che controlli la situazione, come facciamo noi; secondo, perché ci sarà sempre il cliente che ha bisogno di un servizio più approfondito, non limitato al rifornimento puro e semplice. Penso all’autolavaggio, alla ristorazione anche breve, e così via». Non a caso, ci saranno a breve nuove aperture di distributori sul territorio, per esempio in zona Bocchette. Dove saranno previsti anche servizi aggiuntivi. «È chiaro che il lavoro del benzinaio è in evoluzione, come tutti i lavori – conclude Vietina – anche se la differenziazione tra marchi storici e nuove sigle sembra ormai passata: più o meno tutte le aziende praticano prezzi simili».