Il Tirreno

Rdc: Gori, 'da governo delirante criterio della discriminazione sociale'

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Roma, 31 lug. (Adnkronos) - "Non c’è solo il modo assurdo - un sms dell’Inps - con cui 169 mila famiglie sono state di colpo escluse dal reddito di cittadinanza. Ancor più folle è la motivazione. Queste persone, benché povere, sono ritenute dal governo 'occupabili' solo perché non vivono con un minore, con un anziano o con un disabile. È questo il delirante criterio della discriminazione sociale". Lo scrive sui social il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori. "Se il loro reddito è inferiore a 6mila euro/anno riceveranno per 12 mesi un sussidio di 350 euro, purché frequentino fantomatici corsi di formazione istituiti dai Centri per l’impiego. E trascorsi 12 mesi, più nulla" "È così che il governo fa guerra ai poveri e scarica le tensioni sociali sui territori. L'sms dell’Inps - conclude - dice anche il falso: la presa in carico degli 'esclusi dal Rdc - presunti 'occupabili' - tocca ai Centri per l’Impiego. Indirizzarli ai Comuni è colpevolmente sbagliato."
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