Covid: Gadda (Iv), 'commissione inchiesta migranti funzionò, servono risposte'
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Roma, 29 lug. (Adnkronos) - "Non si faccia un processo preventivo alla commissione Covid, spetterà ai partiti gestirne i lavori con senso di responsabilità". Lo scrive sui social Maria Chiara Gadda, deputata di Italia Viva. "Non si tratta di una commissione per avallare teorie no vax, e nemmeno per mettere sulla graticola chi in quel periodo storico ha dovuto prendere scelte difficili - continua l'esponente del partito di Matteo Renzi -. Ma sicuramente molto del modello di gestione dell’emergenza non ha funzionato. Certo la maggioranza avrebbe fatto meglio a tenere anche le regioni in questo monitoraggio". "Giustamente le commissioni di inchiesta non devono sostituirsi alla magistratura, ma per loro natura possono dare un contributo e non a caso chi vi fa parte è anche soggetto al vincolo di riservatezza nel caso di audizioni secretate. Così per esempio è stato in passato per la commissione di inchiesta sui centri migranti, che ha indagato sugli effetti della legislazione vigente, agevolati l’approvazione di nuovi strumenti legislativi come la legge sui minori stranieri non accompagnati, e persino segnalato alla procura strutture di accoglienza che non rispettavano i requisiti minimi di dignità delle persone e uso di soldi pubblici. Insomma, non si viva la commissione Covid come un atto di lesa maestà e tantomeno di rivalsa, sia una occasione di buonsenso per rendere il nostro Paese più preparato a gestire le emergenze sanitarie", conclude Gadda.