Rc Auto, in Toscana le polizze più alte: «I rincari? In tasca alle assicurazioni e vi spiego come»
Silvano Prosperi, Cna carrozzieri: «Noi stritolati, va rivisto il sistema del risarcimento diretto»
«Ma quali frodi e truffe! Lo diciamo da anni; la questione sta tutta da un'altra parte». Silvano Prosperi, presidente Cna Toscana per il settore carrozzieri, lo va ripetendo da mesi. Il problema dei rincari delle polizze Rc auto, secondo lui, va letto in un altro modo.
Silvano Prosperi, in quale modo vanno letti i rincari delle polizze Rc auto?
«La prima questione da mettere sotto esame è il risarcimento diretto. Dicevano che questa misura avrebbe fatto diminuire i costi delle riparazioni e delle polizze assicurative, ma non è per niente così. Con il risarcimento diretto a forfait e le convenzioni assicurazioni-carrozzieri, i costi di riparazione sono aumentati sull'utente. E, attenzione, non sono aumentati gli introiti per i carrozzieri».
Ci spieghi meglio...
«Un'ora di lavoro di carrozzeria ha mediamente un costo di 50 euro. Io metto un operaio specializzato a farlo che mi costa questa cifra. Le assicurazioni, se vuoi lavorare sul risarcimento diretto e le convenzioni, ti danno 25 euro all'ora. E i restanti 25 euro scompaiono. Pensate forse che vadano a far diminuire il costo della riparazione? Non direi proprio. Semmai rientrano negli utili delle compagnie».
Quanto incide il lavoro manuale vero e proprio sulla riparazione di un'auto?
«Se prendiamo un'auto elettrica, oggi come oggi il lavoro manuale di un operaio incide del 10 per cento sul costo totale. Il resto è tutto determinato dai pezzi di ricambio, che sono aumentati di costo, dalle tasse, imposte comunali, costi di gestione».
E per un'auto meccanica endotermica?
«Su un'auto endotermica, il costo della manodopera incide non più del 20 per cento del costo totale».
Eppure le polizze in Toscana continuano ad essere sempre più care.
«Eh sì. Ci sono zone come Prato e Firenze dove l'assicurazione Rc auto su un neopatentato ha dei costi incredibili. E c'è da dire che le auto di proprietà sono sempre meno, mentre aumentano quelle a noleggio che per ripararle devi avere sottoscritto una convenzione ai prezzi che vogliono loro. E non ai prezzi reali. Ma la differenza non va in tasca ai carrozzieri».
Secondo lei, le assicurazioni guadagnano sempre di più anche in carrozzeria?
«Lo dicono tutti i carrozzieri, non io. Se siamo costretti a far diminuire i prezzi e a fare fatturazione distinta fra ore lavorate e pezzi di ricambio, come è che le polizze non scendono, ma aumentano?»
Ce lo dica lei.
«Le rispondo come ho già detto. Al di là del fatto che i pezzi di ricambio costano di più e tutto costa di più nella gestione della ditta, la questione del risarcimento diretto è da rivedere dalle fondamenta. Se poi secondo qualcuno ci sono delle truffe, che siano fatte ispezioni e controlli e chi ne è responsabile risponda».
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