Il Tirreno

AREZZO. Durante il Forum Risk Management di Arezzo, Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) ha presentato i dati aggiornati al 2023 sulle performance delle aziende sanitarie pubbliche italiane. Lo studio ha coinvolto 110 aziende territoriali e 51 ospedaliere, offrendo un’analisi dettagliata dei punti di forza e delle criticità del sistema sanitario nazionale. La Toscana, in particolare, ha mostrato sia eccellenze sia aree da migliorare. Il risultato del mix di tutte le aree analizzate «porta all'individuazione di 13 aziende con una valutazione complessiva buona, le prime cinque sono: Ao Santa Croce e Carle (Cn); Aou Padova (Pd); Aou Policlinico Tor Vergata (Rm); Aou Sant'Andrea (Rm); Aou Policlinico San Matteo (Pv); 25 con valutazione intermedia e 13 con una valutazione migliorabile».

I criteri di valutazione

L'analisi si è basata su una serie di indicatori suddivisi in macro-aree.

Aziende territoriali: 34 indicatori su prevenzione, assistenza distrettuale, ospedaliera, sostenibilità economica, outcome (esiti) e processi organizzativi.

Aziende ospedaliere: 27 indicatori relativi a accessibilità, gestione organizzativa, sostenibilità economica e investimenti.

Toscana: eccellenze e criticità

La Toscana si colloca tra le regioni con le migliori performance, grazie soprattutto ai risultati nell'area della prevenzione e dell'assistenza ospedaliera. Tuttavia, emergono criticità significative negli investimenti tecnologici e nella gestione del patrimonio strutturale.

Per quanto riguarda le eccellenze in ambito ospedaliero: 

• Screening preventivi: ottimi risultati per gli screening di mammella, cervice e colon.
• Assistenza ospedaliera: degenze medie contenute nei reparti di medicina interna e geriatria, con tempi rispettati per interventi di colecistectomia e protesi ortopediche.
• Interventi oncologici tempestivi: Pisa si distingue per il trattamento del tumore alla mammella, con il 100% dei casi operati entro 30 giorni. Careggi raggiunge il 96%, Siena l'86%. Per il tumore al polmone, le percentuali sono più basse: Careggi 89%, Pisa 75%, Siena 63%.

Criticità in pronto soccorso

Tempi di attesa elevati per la dimissione o il ricovero: Siena: 4,9% dei pazienti attende oltre 48 ore. Pisa: 3,7%. Careggi: 3,2%.