Il Tirreno

Un’indiscrezione che sta facendo il giro dei media sportivi arriva dalla Serbia, dove si vocifera che Maurizio Sarri, toscano cresciuto in provincia di Firenze,  potrebbe presto tornare in panchina. L’ex allenatore di Lazio, Juventus, Napoli e Chelsea sarebbe uno dei primi nomi nella lista della Federcalcio serba per sostituire Dragan Stojkovic come commissario tecnico della nazionale serba, che sembra pronta a un cambiamento dopo i deludenti risultati ottenuti agli Europei e in Nations League, e Stojkovic potrebbe essere destinato a una nuova avventura in Arabia Saudita.

Sarri torna in pista

Secondo quanto riportato da Republika.rs, Sarri sarebbe uno dei candidati principali per succedere a Stojkovic. Una suggestione interessante, soprattutto considerando che l'allenatore napoletano potrebbe ritrovare un giocatore di suo grande interesse: Sergej Milinkovic-Savic, centrocampista della Lazio, che potrebbe tornare a lavorare con Sarri, dopo averlo già avuto come allenatore nella capitale. Tuttavia, nonostante l'interesse, Sarri sembra non essere troppo entusiasta di allenare una nazionale in questo momento. Secondo alcune fonti, l’allenatore ex Chelsea sta aspettando una proposta da un club con un progetto ambizioso, preferendo una squadra di club piuttosto che una selezione nazionale.

Esperienza

Maurizio Sarri è uno degli allenatori più rispettati della scena calcistica europea, ma non ha trovato una panchina durante l’estate, nonostante i numerosi cambiamenti nelle big europee. Il suo nome è stato accostato a diverse squadre, tra cui il Milan, quando la posizione di Paulo Fonseca è stata messa in discussione, ma anche alla Roma, sia durante l’esonero di Daniele De Rossi che per quello di Ivan Juric. Proprio riguardo a un possibile approdo al Milan, Sarri aveva preferito non commentare, in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport: «Il Milan può avere un’evoluzione positiva, la rosa è forte. Mi sembra brutto parlarne in questo momento, serve rispetto. Paulo Fonseca è un buon allenatore e un uomo di livello, l’ho conosciuto di persona: è all’inizio di un percorso ed è giusto che stia sereno. Non voglio entrare in questi discorsi».

Le prospettive

Nonostante le voci sulla sua possibile panchina serba, Sarri sembra avere ben chiaro cosa desidera per il futuro: un club che gli permetta di esprimere la sua filosofia calcistica. Dalla sua, l’allenatore può vantare una carriera che lo ha visto allenare alcune delle squadre più importanti in Europa, vincendo titoli prestigiosi come la Europa League con il Chelsea e la Serie A con la Juventus. Al momento, il futuro di Maurizio Sarri resta incerto, ma il suo nome continua a circolare ogni volta che una panchina di alto livello vacilla. I prossimi mesi potrebbero riservare sviluppi interessanti per l'allenatore toscano, che resta uno dei tecnici più ambiti del panorama calcistico internazionale.