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Crollo all’Esselunga di Firenze, il governo prepara nuove misure. Controlli nei cantieri edili: i dati choc

Crollo all’Esselunga di Firenze, il governo prepara nuove misure. Controlli nei cantieri edili: i dati choc

Dopo i cinque morti di via Mariti ecco l’informativa della ministra Elvira Calderone sugli ultimi numeri dell'Inail: col superbonus impennata di infrazioni

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FIRNENZE. Dopo il tragico incidente di venerdì scorso nel cantiere del nuovo store Esselunga a Firenze, il governo lavora a un nuovo provvedimento in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, che sarà presentato già in occasione del prossimo Consiglio dei ministri. La notizia arriva dal Cdm di oggi, aperto proprio da una informativa sui fatti di Firenze, e sugli incidenti sul lavoro in generale, da parte della ministra del Lavoro Elvira Calderone.

Il provvedimento in arrivo interverrà anche sul coordinamento e il rafforzamento delle attività ispettive e del sistema sanzionatorio, anche in relazione al subappalto e alla somministrazione illecita e fraudolenta, oltre alla qualificazione delle imprese, alla formazione del datore di lavoro e dei lavoratori e alla salvaguardia delle imprese regolari.

Controlli: i dati choc

Nel corso della sua informativa, Calderone ha spiegato che nel 2023 le ispezioni effettuate dal ministero nelle aziende edili hanno evidenziato, su un totale di 92.658 accessi, un livello di irregolarità pari al 76,48%, con un tasso di irregolarità media che supera l'85,2% nel caso di aziende impegnate in lavori collegati al superbonus 110%. Inoltre, secondo l'ultimo rapporto

Inail, le denunce di infortunio sul lavoro presentate tra gennaio e dicembre sono state 585.356 (pari al -16,1% rispetto al 2022), 1.041 delle quali con esito mortale (-4,5%).

Le ispezioni

Calderone ha anche evidenziato il recente incremento della consistenza delle forze ispettive: il personale a disposizione dell'Ispettorato nazionale del lavoro è oggi pari a 3.198 ispettori civili, dei quali 846 tecnici, a cui si aggiunge il personale ispettivo del Nucleo carabinieri, dell'Inps e dell'Inail. Con l'attuale organico, nel 2024 sarà possibile sviluppare un'attività investigativa specifica maggiore del 40% rispetto al 2023.

Inoltre, viste le risultanze in ordine all'altissima incidenza di irregolarità nel campo della salute e della sicurezza sul lavoro, saranno sbloccate le assunzioni per incrementare il contingente degli ispettori del lavoro, del nucleo ispettivo Carabinieri e del personale ispettivo di Inps e Inail. 

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