Il Tirreno

FIRENZE. Per Firenze sarà un vero e proprio evento. Questo grazie alla presenza di Achille Lauro, che per molti addetti ai lavori avrebbe dovuto vincere il festival di Sanremo. Un consenso che continua ad arrivare anche dal grande pubblico per la sua canzone “Incoscienti giovani”.

Un talento cristallino, quello di Achille Lauro, che a breve sarà messo a servizio della solidarietà in occasione di una serata di beneficenza nella quale stelle della musica e della cucina si ritroveranno sotto il segno della Fondazione Airc. L’appuntamento è fissato per il prossimo 21 marzo nel Salone de’ Cinquecento di Palazzo Vecchio, a Firenze. Sede prestigiosa destinata per l’occasione ad una raccolta di fondi destinata ad Airc. “Note di cuore: musica per la ricerca” sarà il titolo dell’evento il cui ricavato verrà messo a disposizione delle attività di quello che è il primo polo privato di finanziamento della ricerca oncologica indipendente in Italia.

Che – tra le altre cose – quest’anno taglia il traguardo del suo sessantesimo anniversario di lavoro ed impegno a servizio della comunità e delle persone che hanno bisogno di cure e supporto. Un appuntamento, dunque, per sostenere progetti per la prevenzione, la diagnosi e la cura del cancro.

La serata sarà condotta da Cesara Buonamici, fiorentina e giornalista del Tg5, con – appunto – una performance speciale di Achille Lauro. La cena di beneficenza sarà curata dallo chef due stelle Michelin Max Mascia del ristorante San Domenico di Imola. “Note di cuore: musica per la ricerca” contribuirà dunque a sostenere Fondazione Airc ed il lavoro dei suoi 5.400 ricercatori.

Persone quotidianamente impegnate per conoscere e curare sempre meglio il cancro. L’intero ricavato della serata al netto dei costi organizzativi andrà ad Airc. Per prendere parte all’evento è possibile registrarsi al link: www.musicaperlaricerca.it.

Per qualsiasi informazione è possibile contattare la segreteria organizzativa di Enic Meetings & Events al numero 0552608941 o scrivere un’e-mail a rsvp@enic.it.

«La scelta di avere Achille Lauro con noi – dice Silvia Costa, promotrice della serata – è stata naturale. Lo conosco da anni e ha sempre dimostrato grande attenzione verso chi soffre. Anche prima del suo successo Lauro visitava ospedali oncologici e pediatrici, portando sostegno e conforto ai pazienti. È un artista, ma soprattutto una persona sensibile. La sua anima parla per lui».

«Questa serata – aggiunge Raffaello Napoleone, presidente del comitato toscano di Airc – è un atto di affetto nei confronti della nostra città, scelta come sede di un evento realmente prestigioso, per il quale Airc è grata».

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