Happy Dog, foto di famiglia con il cane
Castiglioncello Torna Happy Dog. L’evento è diventato ormai un appuntamento fisso per chi ha un animale domestico in casa o che comunque si prendono cura degli animali.
Domenica 3 dicembre dalle ore 11 alle ore 17 gli amanti dei nostri amici a quattro zampe non possono mancare all’appuntamento. L’iniziativa, ideata e curata dalla fotografa Saveria Pardini, quest’anno sarà nel parco del Castello Pasquini in un’area adiacente al locale Fito (ex limonaia).
A scattare le foto oltre a Saveria Pardini, i suoi collaboratori Lorenzo Papi e Massimiliano Londi. «Tutti possono venire per farsi scattare una fotografia con il loro animale. Sia esso un cane – dice Saveria Pardini – un gatto, una gallina, un pappagallo, una tartaruga, un criceto o qualsiasi altro animale domestico». Sarà sicuramente un momento di gioia e condivisione ma anche un modo per aiutare chi giornalmente si occupa di animali abbandonati. Infatti, l’offerta minima per farsi scattare una foto è di 15 euro, ma una parte dei proventi andranno alla Casa di Kira, un rifugio che accoglie i pelosi meno fortunati a Santa Luce. L’evento, che ha ottenuto anche il patrocinio del Comune di Rosignano Marittimo, era stato fissato per il 5 novembre scorso. «Abbiamo dovuto rimandare – dice Pardini – per l’allarme meteo». Già iniziate le prenotazioni perché bambini, intere famiglie ma anche adulti, non vogliono rinunciare ad avere una fotografia con il proprio animale del cuore. Prenotazioni che sono caldeggiate dalla stessa organizzatrice «un modo per non attendere troppo tempo – dice – e per dare la possibilità anche a noi di poterci organizzare al meglio». Per prenotare l’orario in cui avverrà lo scatto basta telefonare al 3351571645, oppure semplicemente scrivere a Saveria Pardini. Anche lo scorso anno, la fotografa di Castiglioncello nota anche per gli eventi di successo lanciati negli anni, aveva proposto un’iniziativa del genere focalizzata però principalmente sul Natale. Iniziativa che ha ottenuto un grande successo ed alla quale si sono presentate intere famiglie accompagnate dal loro animaletto domestico. Un modo, insomma, per socializzare, per immortalare l’affetto che intercorre tra gli esseri umani ed loro amici pelosi, ma anche per compiere un gesto di solidarietà verso gli animali meno fortunati e che comunque hanno bisogno di affetto e cure.