Il Tirreno

La Cattedrale del mare: Arnau e il suo amore nella Barcellona dell’inquisizione

Guido Fiorini
La Cattedrale del mare, dal 3 di aprile su Canale 5
La Cattedrale del mare, dal 3 di aprile su Canale 5

Arriva in chiaro su Canale 5, dal 3 di aprile, la serie spagnola che racconta i pregiudizi, le passioni e le guerre dell’epoca

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Dopo l’esordio su Netflix, nel settembre del 2018, arriva in chiaro, su Canale 5, la serie spagnola "La cattedrale del mare" (La Catedral del mar), in onda dal prossimo 3 di aprile.

Un’altra serie in lingua spagnola che si preannuncia di grande successo, anche se difficilmente potrà raggiungere i numeri de "La casa de papel" (La casa di carta) che, lo stesso giorno, torna con l’attesa quarta stagione su Netflix.

La "Cattedrale del mare" è tratta dall’omonimo primo romanzo (2006) scritto da Ildefonso Falcones de Sierra, avvocato che esercita a Barcellona, civilista con la passione per la scrittura.

Il libro, edito in Italia da Longanesi, è un romanzo di ambientazione storica, e trae spunto dalla parabola di vita del protagonista per dipingere la società catalana del XIV secolo. A tratti si percepisce marcatamente, nella descrizione di eventi storici, costumi e luoghi, il tipico "orgoglio catalano" che ancora oggi permea questa regione.Nonostante ciò, il titolo originale, La catedral del mar, è in lingua spagnola castigliana e non in catalano.La serie è stata prodotta dal canale spagnolo Antena 3 e trasmesso nel maggio 2018. Le riprese della serie iniziarono nell’estate del 2016 e contavano 2.500 comparse, 220 animali e 2.000 costumi.

Quasi l’80% delle sue scene sono state girate in esterni, inclusa la Basilica di Santa Maria del Mar. Si è girato anche a Castiglia-La Mancia, Castiglia e León, Madrid, nei comuni Estremadura, Aragona e in Catalogna. Le ambientazioni sono molto spettacolari e le ricostruzioni eccezionali

La trama

Nel XIV secolo Barcellona, è in uno dei momenti più prosperi della sua storia: la città è cresciuta fino alla Ribera, un umile quartiere di pescatori, dove si sta costruendo la chiesa di Santa María del Mar. In questo contesto un servo, Arnau Estanyol, arriva a Barcellona dopo essere fuggito insieme a suo padre dagli abusi dei signori feudali. Arnau lavorerà come palafreniere, facchino e soldato, per poi diventare un uomo libero. La sua ascesa sociale lo porterà dalla miseria ad una vita agiata da cambiavalute, il che risveglierà l’invidia dei suoi nemici, che trameranno un complotto e metteranno la sua vita nelle mani dell’Inquisizione.

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La trama ha come sfondo il controllo religioso e la segregazione nella società medievale di Barcellona. All’ombra di quelle torri gotiche, Arnau deve lottare contro fame, ingiustizie e tradimenti, barriere religiose, guerre, peste, commerci ignobili e indomabili passioni. Ma Arnau, che a Barcellona è riuscito a conquistare una certa libertà, deve fare i conti soprattutto con un amore che sfida i pregiudizi dell’epoca.

Il cast

Attori spagnoli e poco noti al pubblico italiano: Aitor Luna è Arnau; Pablo Derqui è Joan Estanyol, Michelle Jenner è Mar Estanyol; Josep Maria Pou è Sahat; Silvia Abascal è Ellinor; Nathalie Poza è Francesca Esteve; Andrea Duro è Aledis.

Dove vederla

Le otto puntate, due per sera, saranno trasmesse da Canale 5 ogni venerdì dal 3 aprile in poi. In prima serata, Poi le puntate saranno disponibili in streaming su MediasetPlay.

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