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La seconda vita di Alino Diamanti: resta in Australia da allenatore

di Vezio Trifoni
La seconda vita di Alino Diamanti: resta in Australia da allenatore<br type="_moz" />

L’ex fantasista pratese è entrato a far parte del team tecnico del Melbourne

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PRATO. Alino Diamanti ha scelto di rimanere in Australia dopo aver lasciato il calcio giocato: l’ex trequartista entrerà a far parte del team degli allenatori del Melbourne City FC in vista della stagione 2023-24. A settembre assumerà il ruolo di Senior Academy Coach del club, assistendo anche lo staff tecnico maschile durante il programma pre-campionato. «È stata una decisione facile per me entrare a far parte del Melbourne City e sono davvero entusiasta di iniziare il prossimo capitolo della mia vita e del mio viaggio calcistico – spiega Alino – Ho scelto il club per il progetto che mi è stato presentato e non vedo l’ora di iniziare e di mettermi a disposizione di tutti. Affronterò il mio nuovo ruolo al City con le stesse qualità che mi hanno accompagnato in tutti questi anni in campo; passione, umiltà e rispetto. Non vedo l’ora di condividere le mie esperienze e la mia passione con i giovani giocatori, dando il massimo per aiutarli a massimizzare il loro potenziale sia dentro che fuori dal campo, il tutto senza mai perdere la gioia che deriva da questo meraviglioso sport». Dal 2019 il pibe nato a Santa Lucia si è stabilito a Melbourne dopo essere entrato a far parte del Western United e ha rapidamente lasciato il segno in Australia, dove le sue abilità impressionanti e la sua personalità carismatica lo hanno presto reso uno dei preferiti dai fan. Diamanti ha ufficialmente interrotto la sua carriera da giocatore al termine della stagione 2022/23 di A-League Men. In serie A ha registrato 200 presenze con le maglie di Bologna, Livorno, Fiorentina, Atalanta e Brescia e 33 goal oltre alle esperienze al West Ham e in Cina al Guangzhou. Diamanti subentrerà all’attuale capo allenatore della NPL2, Crisdion Krstevski, che rimarrà al City in un ruolo differente. «Avere qualcuno con l’esperienza di gioco di Alessandro è una tale risorsa per lo staff tecnico dell’Academy del club – spiega Il direttore del calcio del Melbourne City FC, Michael Petrillo – Quello che mi ha colpito di più di Alessandro è stata la positività e la passione che ha mostrato nel voler allenare giovani giocatori, e la sua affinità con lo stile di calcio del City».
 

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