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Nuovo manto al “Massimo Pagni”: arriva il campo in erba sintetica. I tempi dei lavori

di Nilo Di Modica

	Una veduta dell'attuale Massimo Pagni
Una veduta dell'attuale Massimo Pagni

San Miniato Basso: intervento da 600mila euro per riqualificare il campo sportivo. Le parole del sindaco Giglioli

22 novembre 2024
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SAN MINIATO BASSO. Manto nuovo in arrivo allo stadio “Massimo Pagni” di San Miniato Basso. Il campo, gestito dall’Asd San Miniato Basso calcio, era da tempo al centro di valutazioni per la sistemazione del manto erboso, attualmente naturale ma arrivato a fine vita.

Dopo la “fattibilità” votata nel dicembre dello scorso anno, il progetto esecutivo in piedi dallo scorso maggio è arrivato alla fine dell’iter procedurale, pronto per andare a gara per un costo di realizzazione stimato in 600mila euro. «Tutti soldi investiti dalle nostre casse comunali – precisa il sindaco di San Miniato Simone Giglioli –. Un’opera importante sulla quale lavoriamo da tempo. Contiamo di chiudere la gara entro la fine dell’anno, in modo da dare il via ai lavori all’inizio dell’anno nuovo».

Tre, inizialmente, le opzioni progettuali prese in considerazione per il rifacimento del manto erboso, fra cui il rinnovo completo del campo naturale, una soluzione “ibrida” e, infine, l’opzione sintetica. Proprio l’ultima sarebbe stata ritenuta la più idonea in relazione ai costi ridotti di gestione e all’uso intensivo che caratterizza da sempre l’impianto. Previsto dal progetto anche lo spostamento della recinzione lungo la testata sud del campo.

Progetto che prevedrebbe la realizzazione del nuovo manto di gioco, degli impianti di drenaggio, l’adeguamento degli impianti d’irrigazione, l’installazione di porte e panchine e ovviamente la “rigatura” del campo. Cifra inizialmente stimata in 450mila euro ma che, fra omologazioni varie, piani di sicurezza, imprevisti e arrotondamenti, è arrivato al preventivo di spesa attuale: circa 600mila euro.

Se tutto va come previsto, il cronoprogramma dell’opera prevede lavori per una durata di circa tre mesi. Questo, consentirebbe di realizzare il nuovo campo entro la prossima primavera.

Inizialmente, si prevedeva che i lavori fossero pagati in compartecipazione con la società titolare della convenzione, scaduta nel febbraio scorso. La mancanza di tempi tecnici e di un accordo per le caratteristiche del nuovo bando ha fatto si che si arrivasse, per il San Miniato Basso calcio, a una proroga della gestione fino al prossimo mese di febbraio, quando verrà fatto un regolare bando di gestione. Il Comune quindi ha preso in mano il progetto finanziandolo completamente con risorse proprie.

Tutti gli interventi, sono stati progettati nel rispetto delle normative per la sicurezza, l’igiene e l’eliminazione delle barriere architettoniche, con un occhio particolare ovviamente anche ad un’attenta scelta dei materiali che, si spera, garantiranno una riduzione dei costi di gestione per il mantenimento del campo: un tema sempre più attuale, a San Miniato e non solo, viste le ormai note e annose difficoltà che ovunque stanno riscontrando le società sportive nella gestione degli impianti, specie sul fronte del caro energia, e che ha costretto numerose società ad alzare bandiera bianca. 


 

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