Scontro dem-Lega sul passaggio di consegne al vice Dario Rollo
cascina. Quello di rimettere Cascina al centro della vita politica è anche l’appello che arriva dal Pd e dal suo segretario provinciale Massimiliano Sonetti. «I cittadini di Cascina tre anni addietro hanno votato – afferma Sonetti – un sindaco e una giunta e se ne stanno trovando una completamente diversa. Il sindaco Susanna Ceccardi ha optato per il parlamento europeo dopo soli tre anni di governo cittadino. Diversi assessori inoltre hanno incarichi romani. Il vicesindaco, nonché prossimo sindaco reggente, ammette che “si vedono sempre meno in giunta” tant'è che lo stesso vicesindaco chiederà loro (parole testuali in una intervista) un impegno diverso o ne nominerà di nuovi. Quindi oggi Cascina sarà governata da persone completamente diverse da quelle che furono scelte tre anni addietro dai cittadini. Nella stessa intervista il vicesindaco reggente critica i politici alla ricerca delle poltrone. Ma noi chiediamo a questi amministratori: quale spirito di servizio ha spinto quasi tutti gli amministratori cascinesi di centrodestra a candidarsi per lidi diversi da quelli cittadini? Perché se si è preso l'impegno a governare una città non si concentrano per 5 anni su questo piuttosto che su faticose ed impegnative campagne elettorali? Invito i cittadini cascinesi a riflettere sulla loro città. Il Partito democratico si impegnerà a proporre un programma e una squadra di cittadini competenti per riportare Cascina a crescere e a migliorare. Il tempo della demagogia e della retorica leghista è finito».
A Sonetti replica prontamente il capogruppo della Lega in consiglio comunale Daniele Funel «Dario Rollo, votato alle elezioni tanto da entrare in consiglio comunale, è membro di giunta da 3 anni, e cioè sin dall'insediamento, e i risultati raggiunti con il lavoro sul campo dimostrano chiaramente la sua padronanza della macchina amministrativa. Stupisce non poco, pertanto, che un segretario politico, le cui uniche esperienze lavorative sono quelle legate alla politica, ancorché del Pd, non conosca la norma, ovvero il Testo unico degli enti locali e il percorso che consente, nel pieno della legittimità, questo passaggio di consegne tra Ceccardi e Rollo. Una procedura assolutamente legale e, peraltro, già attuata anche in altri comuni che erano guidati da esponenti dello stesso Pd». —