Il Tirreno

Pistoia

Il lutto

Addio all’ex sindaco di Piteglio: muore a 77 anni Claudio Gaggini

di Carlo Bardini
Claudio Gaggini (a sinistra) con Luca Marmo
Claudio Gaggini (a sinistra) con Luca Marmo

Dall’impegno nella politica a quello sociale nell’Mcl e nei Lions: tanti i messaggi di cordoglio

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POPIGLIO. Era una persona che sapeva farti appassionare, che quasi incantava con la sua dialettica, sempre costruttiva. Per anni, anche una guida, un punto riferimento. Venerdì mattina (13 dicembre) è morto Claudio Gaggini, 77 anni, sindaco di Piteglio dal 2009 al 2014. La notizia ha gettato nello sconforto tutti coloro che lo conoscevano. Tanti, anche per via della sua professione, dato che ricopriva il ruolo di amministratore delegato in un’importante azienda che gli ha permesso di viaggiare molto all’estero e di rivestire ruoli rappresentativi di livello. Poi, nel 2009, la voglia di impegnarsi per la sua comunità. Provare l’esperienza politica e candidarsi a sindaco del suo comune. Una tornata elettorale che lo vide vincente, e apprezzato dalla popolazione. Tanto che volle provare a fare il secondo mandato.

Il ricordo

«Gli sono subentrato come sindaco nel 2014 – ricorda Luca Marmo, attuale primo cittadino di San Marcello-Piteglio – e da subito si è fatto apprezzare per la sua lealtà. Claudio era molto attaccato alla sua comunità e svolgeva tutto ciò che faceva con il massimo impegno e serietà. Una persona con una dialettica sempre costruttiva e, devo aggiungere, di assoluto valore». «Voglio esprime la mia più sincera commozione – aggiunge il vice sindaco Giacomo Buonomini – per la perdita di un amico. Ho avuto modio di conoscerlo meglio all’interno del consiglio del circolo paesano Mcl, apprezzandone la serietà e la capacità con cui svolgeva le sue mansioni. Una grave perdita».

E in effetti, al circolino di Popiglio, Claudio Gaggini ci era proprio affezionato, avendo militato nel consiglio per molti anni e diventando un esempio per i consiglieri. «Devo dire la verità – afferma Nadia Picchiarini, presidente del consiglio del circolo Mcl – che se ho accettato il ruolo di presidente è perché c’era Claudio. Una persona valida, che ha sempre ispirato fiducia e che per molti di noi ha rappresentato una guida. Sapeva sempre come muoversi nelle varie occasioni con il suo essere corretto e competente. Adesso stiamo vivendo questo grande vuoto e cercheremo di mandare avanti il consiglio secondo gli insegnamenti che lui stesso ci ha lasciato».

Nell’imminenza del lutto, il consiglio non ha ancora fatto mente locale per trovare la formula giusta per ricordarlo in futuro, ma Picchiarini si è ripromessa di cercare un modo perché venga tramandata la sua memoria. «Lo ricordo con vero affetto – ha detto il consigliere regionale Alessandro Capecchi – e mi dispiace molto per la sua perdita. Nel 2009, quando decise di candidarsi, abbiamo condiviso molti percorsi insieme. Tante battaglie portate avanti, come ad esempio quella di Tana Termini, contro il compostaggio. Aveva la grande capacità di appassionarti quando parlava e ti illuminava. È stato sicuramente un punto di riferimento per la vita politica, e non solo della montagna pistoiese». Un tema caro a Claudio Gaggini quello dell’impianto di Tana Termini, tanto che negli ultimi anni faceva parte del Comitato Val di Lima, per la tutela dell’area interessata. Faceva anche parte dei Lions Abetone-Montagna pistoiese. «Una persona corretta – ricorda Giuliano Tonarelli – un esempio per la nostra montagna e nel nostro club un vero un esempio». Lascia la moglie, il figlio e un nipote.

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