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All’Abetone piste aperte anche a Pasqua: «Temperature a meno 8, una manna dal cielo»

di Carlo Bardini
All’Abetone piste aperte anche a Pasqua: «Temperature a meno 8, una manna dal cielo»

Gli operatori del comprensorio: «Un’ulteriore boccata d’ossigeno al settore turistico»

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ABETONE. Una Pasqua sulle piste di Abetone. E Rolando Galli, presidente Apm, si auspica che la piccola nevicata prevista per domani sera e le condizioni ottime delle piste possano richiamare nella patria di Zeno Colò un numero di turisti importante. Sembrava che sciare ad Abetone per Pasqua fosse piuttosto difficile, visto il rialzo delle temperature, ma l'abbassamento dei gradi in questi ultimi giorni e la possibilità che gli impiantisti hanno avuto di far entrare in azione i cannoni spara-neve, hanno assicurato un'apertura di alcuni impianti proprio per queste festività. Il termometro è arrivato fino a -8 ad Abetone, con venti molto forti. Ad esempio alla Croce Arcana i forti venti di Grecale hanno portato raffiche di 100 km/h dove la temperatura percepita arriva fin sotto i -24 gradi.

«Abbiamo sparato la neve artificiale – spiega Giampiero Danti della Saf – e siamo pronti ad ospitare gli sciatori che desiderano fare le ultime discese a Pasqua. La temperatura di questi giorni è scesa a -8 ed è stata una manna dal cielo. Abbiamo piste ottime e molto probabilmente resteremo aperti fino a martedì compreso». Indeciso è l'orario di apertura. Le possibilità sono garantire la giornata completa o chiudere alle 14. «Se dovessimo chiudere alle 14 – dice Danti– faremo anche una riduzione di prezzo».

«Grazie all’azione degli impianti di innevamento programmato nel comprensorio abetonese sarà garantita la fruizione di diverse piste collegate tra loro in modo da dare la possibilità ai nostri utenti di poter continuare a sciare in una stagione travagliata come questa – afferma Andrea Formento, direttore della Val di Luce – un grazie va all’impegno economico delle nostre società e al lavoro dei collaboratori. Saranno anche garantiti i collegamenti con i rifugi in quota in modo da assicurare ai turisti che vogliono trascorrere il periodo pasquale in montagna di poter raggiungere le vette più alte dell’Appennino e passare giornate in tranquillità». «Non ci aspettiamo un movimento turistico legato al lungo fine settimana – aggiunge Rolando Galli – ma ci auspichiamo che vi sia un turismo mordi e fuggi. La scelta di aprire gli impianti anche a Pasqua porterà una ulteriore boccata di ossigeno al settore turistico. Gli alberghi hanno lavorato molto bene grazie al Pinocchio sugli sci e ad altre gare». Le piste aperte saranno il Passo D'Annibale, Le Tre Potenze e il Gomito con il collegamento al versante abetonese dell'Ovovia.

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