Il Tirreno

PISTOIA. Una di quelle persone che, comunque la si pensi, caratterizzano una comunità. Alessandro Egidio Gori, da tutti conosciuto come Vannino, a Pistoia e nella Piana pistoiese lo conoscevano tutti. Ogni giorno percorreva la Vecchia Pratese in sella alla sua bici. Aveva fatto una scelta di vita, aveva scelto una sua forma di libertà, e per questa scelta alla fine si può dire che abbia ottenuto più rispetto che critiche o malevolenze. Vannino si è sentito male mentre era in bici sulla Pratese, intorno all’una di sabato 28 gennaio. 

Sembra essere esclusa l’ipotesi di un investimento da parte di un’auto. Sul posto, allertate dal 118, si sono dirette un’ambulanza della Croce verde di Chiazzano e l’automedica, insieme a una pattuglia di vigili urbani. Le condizioni di Vannino, 69 anni, forse colpito da ischemia, sono apparse subito molto gravi. È deceduto poco meno di un’ora dopo al Pronto soccorso. Tantissimi i ricordi anche sulla nostra pagina: Facebook: «Hai avuto il coraggio di vivere come nessuno di noi ha fatto, fuori dal sistema, fuori dal gregge di pecore che siamo oggi e che siamo sempre stati dall’inizio della società moderna. Fuori dalle mode, il tuo saluto non negato a nessuno fuori da ogni malignità moderna, fuori dal circolo del vile denaro che sfascia anche i più profondi legami. Ciao Vannino, da uno che non ti ha mai conosciuto, ma che ti ha sempre ammirato, un tuo estimatore».