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Calcio: Serie B

Il Pisa cade nel fortino dell’Arena, passa il Cittadella

di Andrea Chiavacci

	Filippo Inzaghi
Filippo Inzaghi

Si ferma la marcia della squadra di mister Pippo Inzaghi: una sconfitta che brucia, ma anche sfortunata

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PISA. Nel giorno del ricordo di Mau e del rientro in campo di Morutan il Pisa perde in casa dopo quasi un anno e lo fa nel modo più beffardo, subendo il gol partita di Pandolfi nel finale, contro un Cittadella che si conferma un boccone difficile da digerire per i nerazzurri. La seconda della classe ha fatto comunque la partita ma ha sbattuto sul muro dei veneti. Il pubblico ha comunque applaudito la squadra che adesso deve ricaricare le batterie e pensare a Cesena.

Il ricordo

Durante la rifinitura Arturo Calabresi è andato sotto la Curva Nord a deporre un mazzo di fiori per ricordare Maurizio Alberti, a cui è intitolata Curva, a 26 anni dalla morte. A inizio partita viene esposto uno striscione dedicato proprio a lui: "Ovunque noi saremo, tu ci sarai...Mau ovunque".

La partita

Il Pisa fa la partita fin dall'inizio ma fatica a trovare sbocchi contro un Cittadella che si difende tendendo a spezzettare un po’ troppo la partita e a lanciare lungo rendendo meno efficacie la solita pressione alta dei nerazzurri. Pisa in difficoltà soprattutto a centrocampo dove Piccinini e Hojholt, mancava Marin che ha scontato il secondo turno di squalifica, faticano ad accorciare e in generale la squadra riesce a creare gioco soprattutto dalla parte di Sernicola, la fascia destra, dove l'ex Cremonese consuma la prima da titolare al posto dello squalificato Touré. Al 10' su un lancio di Rus, ammonito poco prima, Lind appena fuori area fa a sportellate con Capradossi, l'arbitro Marchetti fischia fallo contro l'attaccante nerazzurro. Il Pisa protesta ma l'arbitro non viene richiamato al Var.

La prima occasione pericolosa il Pisa la crea al 23' con un tiro a girare di Morutan da fuori area sul quale Maniero vola a deviare in angolo. Al 27', non a caso, Canestrelli si porta in avanti per aggirare il muro dei veneti e si rende pericoloso di testa su un bel cross di Sernicola dalla destra ma Maniero devia in angolo. Sugli sviluppi del corner Canestrelli ci riprova stavolta ma il colpo di testa è alto. Al 30' Lind recupera un pallone e fa ammonire Capradossi. Al 37' Lind si avventa su un pallone di testa e apre un varco per Piccinini che dal limite calcia sul fondo.

La ripresa

A inizio ripresa il Pisa segna subito al 2' con Piccinini dopo un batti e ribatti su un cross di Angori da destra dopo l'ennesimo corner. L'arbitro Marchetti però viene richiamato al Var e decide di annullare la rete, non per un fuorigioco di Piccinini, in gioco per questione di millimetri, ma perché Canestrelli è al di là e ostacola il portiere. La decisione è complicatissima e i dubbi restano. Il gol annullato anestetizza la spinta del Pisa che comunque ci prova sempre ma trova davanti a sé un vero muro. Si vede anche il Cittadella con un tiro di Amatucci deviato in angolo da Semper. L'occasionissima per il Pisa arriva al 20' dopo una grande giocata in velocità che porta Morutan in area, il romeno salta un avversario ma perde l'attimo e calcia alto. Morutan esce poco dopo tra gli applausi al posto di Meister. Inzaghi prova a vincerla mettendo maggiore forza fisica. In contropiede il Pisa rischia qualcosa al 28' ma Pandolfi calcia alto. Inzaghi mette dentro anche Arena e Solbakken per Lind e Piccinini.

La beffa

Al 38' ecco la beffa: il Cittadella va via in contropiede con Tronchin, velo di Vita e tiro di Pandolfi che non dà scampo a Semper. Dopo il gol Pandolfi esulta verso la panchina del Pisa, vola qualche parola e Lind, già sostituito, viene espulso. Giallo per Pandolfi. Al primo dei sei minuti di recupero il Pisa coglie un palo clamoroso co Moreo che è lo specchio di una giornata sfortunata. Il Pisa si butta in avanti e subisce anche il secondo gol sempre in contropiede da Palmieri ma la rete viene annullata dopo il check del Var. I nerazzurri ci provano ancora con Hojholt ma Maniero devia in angolo. Sfuma lì l'ultima chance e l'Arena incassa la prima delusione casalinga del campionato.


PISA (3-4-2-1): Semper; Rus (1' st Calabresi) , Caracciolo (40' st Vignato), Canestrelli; Sernicola, G. Piccinini (33' st Solbakken), Hojholt, Angori; Moreo, Morutan (24' st Meister); Lind (33' st Arena). A disp.: Nicolas, Loria, Bonfanti, Castellini, Abildgaard, Sussi, Vignato. All.: Inzaghi.

CITTADELLA (3-5-2): Maniero; Salvi, Capradossi, Matino; D’Alessio, Tessiore (24' st Palmieri), Amatucci ( 33' st Tronchin), Vita, Masciangelo; Okwonkwo ( 16' st Rabbi), Pandolfi. Allenatore: Alessandro Dal Canto. A disp.: Cardinali, Voltan, Casolari, S. Piccinini, Rizza, Cecchetto, Sanogo, Desogus. All.: Dal Canto.

Arbitro: Marchetti di Ostia Lido.

Reti: st 38' Pandolfi. 

Spettatori: 7.382.

NOTE: Espulso Lind dalla panchina per comportamento non regolamentare. Ammoniti: Rus, Capradossi, Tessiore. Angoli: 11-1. Recupero: pt 2'; st 8'.

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