Il Tirreno

MARINA DI PISA. Hanno rischiato di restare intrappolati nell’incendio che la notte della vigilia di Natale si è portato via la loro villetta, in via Scoglio della Meloria a Marina di Pisa, nella campagna intorno a viale D’Annunzio. La villetta dove abitavano i coniugi Snyder, entrambi pensionati, è stata devastata da un incendio che ha impegnato i vigili del fuoco fino alla mattina di Natale. L’immobile è stato reso inagibile e le cause sono in fase di accertamento. Sembra però che il rogo sia partito dal caminetto della villetta, situata vicino a un isolato di case. Sono stati i vicini i primi a rendersi conto che la palazzina era avvolta dalle fiamme. Immediata la richiesta d’aiuto ai soccorritori. I due pensionati nel frattempo erano riusciti a uscire di casa, sia pure con grandi difficoltà.

Il racconto

«Erano spaventati – raccontano alcuni dei soccorritori – quando hanno visto che la situazione era difficile da controllare». La coppia è stata aiutata anche dalla figlia, che abita nelle vicinanze. Tra le fiamme è morto il loro amato cane. Un Natale di angoscia per la coppia e i loro familiari. «Non c’è molto da aggiungere, i danni li vedete», dicono alcuni parenti, tornati nel giardino della villetta il pomeriggio di Natale, ancora increduli per quello che è successo. Non hanno voglia di parlare nemmeno i vicini di casa che quando si sono resi conto dell’incendio non solo hanno telefonato ai vigili del fuoco ma sono anche usciti dalle loro case per andare a dare una mano. Rispetto alle cause l’ipotesi più probabile è quella che le fiamme siano partite dal caminetto. Nei prossimi giorni, quando potranno essere rimosse alcune macerie, probabilmente sarà possibile capirne di più.

Gli stessi pensionati hanno raccontato che quando l’incendio è scoppiato avevano acceso il caminetto ed è probabile che proprio dalla legna il fuoco si sia diffuso all’intera stanza e poi a tutta l’abitazione. I due proprietari hanno ricevuto le prime cure sul posto ma non risultano feriti anche se sono ancora sotto choc per l’incidente.

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