Il Tirreno

PONTE BUGGIANESE.  A parte i differenti comuni, il centro sportivo Brizzi e lo stadio “Mariotti” distano in linea d’aria solo poche centinaia di metri.

Per Davide Marselli, ex condottiero ligure dei termali, da un paio di stagioni trainer del Cuoiopelli, avversaria odierna del Ponte Buggianese, questa sfida in calendario all'impianto di Margine Coperta è quasi una sorta di ritorno a casa. Una squadra in salute, come conferma Gianfranco Scardigli, fedele collaboratore di mister Enrico Gutili, di cui è stato compagno di squadra quando entrambi vestivano la maglia arancione della Pistoiese. Ha visto di persona all’opera la forte compagine pisana, mettendo in guardia il trainer fiorentino sugli eventuali pericoli che i conciari potrebbero creare ai biancorossi di casa e sui loro eventuali punti deboli. «È una squadra di spessore, costruita per obiettivi importanti con ottime individualità che rispetto a noi – confida Scardigli senza entrare ovviamente nei dettagli– ha senza dubbio un pizzico di esperienza in più. Tuttavia a mio avviso abbiamo le armi per mettere in difficoltà il Cuoiopelli».

«Enrico sta facendo un ottimo lavoro – prosegue – con un gruppo che ha buoni margini di miglioramento, molto disponibile e disposto al sacrificio. In campo siamo sempre propositivi e questo è un segnale molto importante». Per quanto riguarda le ultime dalla sede pontigiana, dopo il massiccio turn over attuato nel turno infrasettimanale di Coppa contro lo Zenith, con, in pratica, un solo titolare in campo dall’inizio (il centrale difensivo Chelini), mister Gutili riproporrà il vincente assetto tattico e gli uomini schierati domenica scorsa nel blitz di San Miniato. L’unico dubbio è legato alle condizioni fisiche dell’esterno Martinelli, ex di turno, uscito malconcio dal match di domenica scorsa.


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