Il Tirreno

Montecatini

Il furto

Montecatini, rubata opera d’arte in centro dalla galleria all’ex Adriano

di Simona Peselli

	L'opera rubata e l'autore, l'architetto Oreste Ruggiero, proprietario dell'ex cinema Adriano
L'opera rubata e l'autore, l'architetto Oreste Ruggiero, proprietario dell'ex cinema Adriano

Dopo la rapina nel negozio Harris un altro episodio in via San Martino, pieno centro

24 novembre 2024
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Montecatini Dopo la rapina, il furto in via San Martino. Rubata un'opera dell'architetto Oreste Ruggiero che era stata esposta all'interno delle vetrinette dell’ex cinema Adriano trasformato in galleria d’arte. Un pezzo grande e importante, un pannello che costituiva il manifesto della Mostra in evoluzione “dal bidimensionale al tridimensionale”, alloggiata attualmente nei vani affacciati sul marciapiede di via San Martino e via Scannavini.

L'opera è stata sottratta di notte, nella mattinata la scoperta. L'architetto Ruggiero ha acquistato l'immobile dell'ex Adriano con l'intenzione di renderlo un polo culturale, un centro d’arte, un ritrovo per artisti e letterati oltre a mettere a disposizione i fondi per attività ricettive sempre di alta qualità. L'architetto ha cominciato il suo progetto ristrutturando l'edificio con l'intento di riportare e mettere in luce gli aspetti storici e originali dell'ex cinema teatro utilizzando soltanto materiali di pregio. Per risolvere il problema di immagine di quella che per più di vent'anni ha rappresentato una ferita aperta per la città, l'ex Adriano era fatiscente, pericoloso, un vero e proprio rudere che atterriva e stupiva i passanti.

Ruggiero e la sua squadra hanno effettuato in tempi rapidi lavori per mettere l'immobile in sicurezza e sono intervenuti sulla parte esterna assicurando il decoro perduto. Nell'occasione, in maniera del tutto eccezionale, l'architetto ha deciso di allestire una piccola esposizione di sue opere. Il tema è l'unione dell'uovo cosmico della Pala di Brera di Piero della Francesca e dei famosi nodi dell'Accademia di Leonardo da Vinci, l'incontro dei due grandi artisti rinascimentali insomma. Purtroppo questo restauro fatto da un privato in tempi record non ha ricevuto sufficienti gratificazioni. Basta pensare che nonostante le numerose richieste tre enormi cassonetti della spazzatura non sono stati ancora spostati e occupano una buona porzione di via San Martino, ma soprattutto oscurano la bellezza delle rappresentazioni esposte e della facciata.

Adesso anche il danno di questo furto, gesto che lascia amarezza nel proprietario, ma anche in tutti coloro che apprezzano questo restauro. Oreste Ruggiero è appena tornato da Milano dove nei giorni scorsi è stato protagonista di una conferenza in cui ha presentato "Leonardo da Vinci, l'uomo e l'interiorità attraverso le sue donne" alla Fondazione Leonardo da Vinci, nell'ambito di Milano Boocity a Palazzo Reale. Ruggiero è architetto, ma anche artista e scrittore oltre che rinomato studioso di Leonardo da Vinci. Montecatinese d'adozione, in tutta la sua carriera ha firmato in città oltreoceano opere monumentali. Ha progettato musei, opere architettoniche di rilievo, ma non si è mai dimenticato della sua città. Per questo ha deciso di investire e di riportare alla bellezza e al prestigio originale pezzi di Montecatini dimenticati e abbandonati. Così ha fatto con l'ex Adriano e continua a fare anche con altri immobili.

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