Il Tirreno

MASSA. In casa bianconera tira una brutta aria. La settima sconfitta consecutiva (l’ottava in nove gare) ha praticamente fatto precipitare ulteriormente la squadra del tecnico Tosi che, nelle prossime ore, potrebbe anche dimettersi. L’harakiri con il Montespertoli - diretta concorrente per la salvezza che ormai è scappata via portando a sette i punti di vantaggio sui bianconeri - somiglia molto ad una sentenza. A fine gara, lo stesso tecnico Marco Tosi ha preferito non dire nulla palesando però tantissima amarezza tanto da pensare, come sopra sottolineato, alle dimissioni. Nella giornata di oggi sicuramente verrà fatta chiarezza dopo che Tosi e la società si saranno confrontati; la realtà comunque è difficilissima, e il nervosismo si taglia con il coltello. Peraltro dopo la contestazioni dei tifosi, che hanno avuto una nuovo confronto con la squadra e il tecnico, dispiace segnalare anche un acceso faccia a faccia tra lo stesso Tosi e il capitano bianconero Yuri Papi sulla soglia della sala stampa. Alla fine l’intervento del nuovo direttore generale Augusto Cantoni ha riportato la calma. Insomma, l’impressione è che ci sia un tutti contro tutti mentre sarebbe necessario mantenere la calma (per carità, non è facile in una piazza come quella di Massa che meriterebbe ben altri spettacoli e palcoscenici), cominciando ad entrare nell’ordine di idee che, in una situazione del genere, sarà molto difficile evitare i play - out. Prima di tutto bisognerà capire se sarà ancora Marco Tosi ad allenare la squadra o se ci sarà un nuovo cambiamento in corso d’opera. In effetti, numeri alla mano, il cambio del tecnico non ha portato la scossa che ci si attendeva, visto che la squadra sta continuando a perdere (tre le sconfitte su tre nella gestione del tecnico di Livorno). Sebbene l’ultimo posto per evitare le forche caudine dei play - out sia piuttosto distante, in queste ultime partite la Massese dovrà cercare di tirare fuori l’orgoglio come ancora non ha fatto da quando è iniziata questa crisi che pare non finire mai. Si dovranno fare più punti possibile nelle ultime otto partite, e poi guardare la classifica quando i giochi della stagione regolare saranno fatti. Se proprio play - out dovranno essere, l’obiettivo minimo è quello di arrivarci con la posizione di classifica migliore (il quintultimo posto). In effetti, il rischio di essere scavalcati anche da altre formazioni è reale.

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