Il Tirreno

CARRARA. Tra il tutto-è-bene ciò-che-finisce-bene e la tragedia può correre una manciata di secondi. «Due», per Diego Crocetti, ristoratore de La Maison di via Rinchiosa, a Marina di Carrara, che da ieri si sente quasi miracolato. Era in auto in compagnia di sua moglie quando un grosso albero si è schiantato alle loro spalle. «Ci siamo spaventati davvero», dice. Ed ecco il suo racconto.

«Mi sento fortunato»

Fossola, ore 12, 15 di ieri. Il viale XX settembre è molto trafficato. Crocetti guida in direzione Carrara: lui e la moglie stanno andando a prendere il figlio a scuola. La loro auto si ferma al semaforo che c’è tra l’ex sede del liceo scientifico Marconi e l’ingresso al liceo classico Repetti. Scatta il verde e parte. «Dopo non più di due secondi – racconta – abbiamo sentito uno strepito assordante dietro di noi. Mi sono fermato subito – dice – e ho visto che si era sradicato un grosso albero: era sul margine della corsia opposta ma era talmente alto che invadeva anche la nostra». «Se il semaforo fosse stato rosso – aggiunge – sarebbe stata una tragedia». Fortunatamente non c’erano auto che in quell’attimo stavano transitando anche nella direzione opposta, da Carrara verso Marina. «Sono sceso dal veicolo e ho visto che quell’albero aveva il tronco completamente svuotato: era marcio; possibile che non vengano fatti controlli sulla stabilità delle piante? Ricordo che due anni fa ne cadde una poco più su, verso monte».

Sulla strada

L’albero è “stramazzato” al suolo a causa del forte vento che soffiava ieri. È un ippocastano, pianta che – con il senno di poi – può dare problemi se impiegata nei centri urbani e a bordo strada, tant’è che oggi – dovendo piantumare – si preferisce optare per altre specie verdi. Sul viale XX settembre sono intervenuti gli operatori di Nausicaa, la società in house del Comune che si occupa anche di verde pubblico per ripulire tutto e – come accade quando si verificano episodi di questo genere – è partito un monitoraggio degli alberi. Il vento che soffia in queste ore è Libeccio: per la giornata di ieri si sono stimate raffiche di 70/80 chilometri all’ora sulla costa e di 100/ 120 chilometri all’ora sulle vette.

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