Il Tirreno

MASSA. Un violento rogo si è scatenato nella sera di mercoledì 5 al Campeggio Italia, in località Partaccia. E solo l’intervento provvidenziale e tempestivo dei vigili del fuoco di Massa ha evitato che le fiamme – che subito sono divampate prendendo piede nell’area verde del campeggio – arrivassero a interessare anche gli alberi della vicina pineta.

L’incendio è scoppiato intorno alle 19,20. Ignote ancora le cause su cui gli stessi vigili del fuoco stanno cercando di fare chiarezza: al momento non è esclusa alcuna ipotesi, dal cortocircuito scaturito da una delle colonnine di distribuzione dell’energia elettrica alla possibilità di una sigaretta non del tutto spenta incautamente gettata da un passante. Quel che è certo è che il rogo è stato immediato e ha acquistato subito forza. Al punto da allarmare anche il vicinato, con fiamme particolarmente alte. Alla paura scatenatasi inizialmente ha però risposto l’efficienza dei vigili del fuoco, intervenuti sul posto con tre camion e una jeep, tutti mezzi attrezzati con dispositivi antincendio. «Solo grazie a loro le fiamme non sono arrivate alla pineta – conferma Anna Schiaffino, una dei soci titolari del Campeggio Italia – e nell’arco di 25-30 minuti sono stati in grado di domare le fiamme e iniziare le operazioni di bonifica di tutta l’area».

Alla fine la conta dei danni non è fortunatamente stata così ingente come inizialmente le fiamme avevano fatto ipotizzare. «Sono andate a fuoco due caravan – racconta Schiaffino – mentre altri due mezzi sono stati danneggiati dal rogo, ma in misura minore». Cinque, secondo una prima analisi effettuata dai vigili del fuoco, dovrebbero essere le piazzole interessate dall’incendio che, oltre alle roulotte, avrebbe consumato anche le annesse verande dei mezzi parcheggiati. Nessun ferito, anche perché quell’area di campeggio era fortunatamente deserta: i caravan, di proprietà di alcuni clienti del campeggio (uno dei più noti e ampi della zona della Partaccia), erano parcheggiati nelle piazzole in attesa di essere abitati, come spesso accade anche nella stagione invernale, durante i fine settimana.

«Devo davvero ringraziare i vigili del fuoco – commenta Schiaffino – perché con la loro tempestività hanno evitato il peggio. Abbiamo molte aree verdi all’interno del nostro camping e non oso immaginare – conclude – cosa sarebbe potuto succedere se le fiamme si fossero spinte fino alla pineta».