Il Tirreno

Il dramma

Si cerca ancora il fungaiolo Walter: volontari nei boschi di Licciana

di Giovanna Mezzana e Marco Landini
Le operazioni di ricerca dei vigili del fuoco, e il cane Zizou che oggi sarà impiegato nelle ricerche
Le operazioni di ricerca dei vigili del fuoco, e il cane Zizou che oggi sarà impiegato nelle ricerche

Partono le ricerche del SerFirCb, numeri per eventuali segnalazioni

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LICCIANA NARDI. Sono state interrotte giovedì mattina le ricerche – coordinate dalla Prefettura di Massa-Carrara e sul campo dai vigili del fuoco – del fungaiolo Walter Toracca che domenica sera era riuscito a inviare una telefonata-ultima traccia di Sos dal suo telefono cellulare mentre si trovava neo boschi di Tavernelle. Oggi per lui – 65 anni, boscaiolo e fungaiolo esperto, residente nel borgo fivizzanese di Arlia – scendono però in campo i volontari della protezione civile del SerFirCb di Fivizzano.

La speranza

Si tratta di un’iniziativa molto importante quella del SerFirCb perché – oltre a mettere in campo competenze tecniche non scontate – consentirebbe, se venisse trovata una traccia rilevante del passaggio del fungaiolo, di riaprire immediatamente anche le ricerche “istituzionali”, che sono andate avanti per quattro giorni e quattro notti: vigili del fuoco e guardia di finanza, il Soccorso alpino e speleologico toscano, cacciatori-grandi conoscitori di quei boschi, volontari dell’Associazione Calciatori e non solo hanno scandagliato una zona molto vasta, non senza essere ostacolati dagli effetti della pioggia e del vento di questi ultimi giorni. Certo è che Toracca aveva lasciato la sua auto in località Ponte di Legno e la sua meta era Taponecco. Nella sua telefonata aveva detto di essere caduto e di non riuscire a raggiungere la vettura.

In campo

Alle ricerche di oggi parteciperanno: i volontari a piedi, le unità cinofile composte dai cani del gruppo Guardiani della Luna, apripista il cane Zizou con la conduttrice Monia Pasquali del SerFirCb. «Le ricerche saranno incentrate nella zona compresa tra dove è stata ritrovata l’auto dello scomparso, in località Ponte di Legno – spiega il presidente dell’associazione SerFirCb Maurizio Pietrini – fino al punto dove Toracca doveva giungere per incontrare il nipote, a Taponecco».

La mappa

Si tratta di una vasta zona boschiva in un territorio a tratti impervio e molto difficile da attraversare. Parliamo di un’area già battuta nei scorsi giorni dalle squadre di ricerca coordinate dai vigili del fuoco che hanno operato in condizioni davvero difficili a causa del maltempo che ha investito la Lunigiana.

L’identikit

Walter Toracca indossava scarponi da bosco, calzoni jeans, camicia con giacca colore verde scuro, non aveva con se né gerla né bastoni , verosimilmente aveva un sacchetto di plastica. Aveva un cellulare di vecchia generazione – che rende particolarmente difficile la geolocalizzazione – con il quale era riuscito a parlare con il nipote nella sua ultima telefonata; da lì la batteria del telefonino dovrebbe essersi presumibilmente scaricata.

L’appello

Il presidente della SerFirCb Pietrini si appella a chiunque possa contribuire a ritrovare il fungaiolo Walter, sia partecipando attivamente alle ricerche che fornendo indicazioni utili, telefonando ai numeri 329 1012400 o 329 3523277.
 

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