Il Tirreno

LUCCA. Tutti i bambini, da piccoli, sognano di fare i pompieri da grandi, immaginandosi come eroi pronti a salvare chiunque si trovi in pericolo. Per alcuni ragazzi, quel sogno è diventato realtà, anche solo per un giorno, grazie a un’iniziativa dell’associazione “L’amore non conta i cromosomi”, che opera in favore delle persone con sindrome di Down.

Lo scorso agosto, Sabina Cattaneo, insieme alla sua fondazione, ha proposto al comando dei vigili del fuoco di Lucca di collaborare a un progetto per promuovere l’inclusività e superare i pregiudizi. «Sono stato colto alla sprovvista quando mi è stata avanzata la proposta, ma non appena ho avuto il via libera dal dipartimento di Roma ho autorizzato subito il progetto», ha dichiarato un rappresentante dei vigili del fuoco di Lucca.

Il comando di Lucca, da sempre impegnato non solo negli interventi di soccorso in caso di emergenze, ma anche in attività sociali, ha accolto con entusiasmo l’iniziativa. Da anni i vigili del fuoco di Lucca si mettono a disposizione per aiutare chi è in difficoltà e, in qualità di ambasciatori Unicef, sostengono ragazzi con bisogni speciali.

Questa volta, la loro disponibilità si è tradotta nella concessione della caserma e dei mezzi per realizzare alcune fotografie, scattate da OPH, che verranno inserite in un calendario intitolato “L’Unione Conta”. Il ricavato della vendita del calendario sarà devoluto interamente all’associazione “L’amore non conta i cromosomi”.

Durante le giornate in caserma, i ragazzi hanno potuto vivere un’esperienza unica, partecipando alle attività quotidiane dei pompieri e scoprendo i dettagli di un mestiere che affascina da sempre. Il 6 gennaio, giorno della Befana, l’iniziativa culminerà in piazza Napoleone a Lucca, dove sarà allestito uno stand di “MiniPompieropoli”. Qui sarà possibile acquistare i calendari e contribuire al sostegno dell’associazione.

Sabina Cattaneo ha espresso la sua soddisfazione per il progetto: «Ci hanno accolto con calore, quasi consegnandoci le chiavi della caserma. È stato bellissimo mostrare ai ragazzi le attività dei vigili del fuoco. Coinvolgendo le realtà del territorio, possiamo davvero superare le paure legate alla diversità».

La giornata di ieri, oltre alla presentazione del progetto, è stata particolarmente impegnativa per i vigili del fuoco di Lucca, a causa del maltempo e del forte vento che ha richiesto numerosi interventi sia nella Piana di Lucca che in Versilia.

Il comandante Calogero Daidone ha fornito i dati sull’attività straordinaria: «In appena 10 ore abbiamo ricevuto 50 richieste di intervento, di cui 42 già ultimate. In particolare, abbiamo avuto 20 chiamate di soccorso in Versilia e 27 nella Piana di Lucca che sono state gestite in ordine di priorità». l